Totò nome d'arte di Antonio Griffo Focas Flavio Angelo Ducas Comneno Porfirogenito Gagliardi de Curtis Di Bisanzio, più noto come Antonio de Curtis (Napoli, 15 febbraio 1898 – Roma, 15 aprile 1967)
Citazione di Antonio de Curtis
"Avanti signorina, si apra" "Ma cosa fa'?" "Democratico Cristiano: censuro la sua anima" (da Totò Le Mokò)
Il coraggio ce l'ho. È la paura che mi frega. (da Figaro qua, Figaro là)
«Io ho carta bianca!» «E ci si pulisca il culo!» (da I due colonnelli)
La notizia per ora è stata sottoufficiale, poi diventerà ufficiale. (da Premio Nobel)
La vita è una lotta continua e discontinua. (da Napoli Milionaria)
Lei non è fisso? Eppure dalla faccia si direbbe di sì. (se stesso)
Mai che a un rinfresco dessero un piatto di spaghetti caldi! (da Totò e Marcellino)
Posseggo solo cose inutili... ma non è colpa mia. (se stesso)
Siamo uomini o caporali? (da Siamo uomini o caporali di Camillo Mastrocinque, 1955)
Siccome sono democratico, comando io. (da La Cambiale)
Ti offro una bella pizza... i soldi ce li hai? (da Risate di gioia)
Ti voglio ammazzare perché così ti insegno a vivere. (da Totò terzo uomo)
Tutti i giorni lavoro, onestamente, per frodare la legge. (da la Legge è Legge)
Chi dice bugie va all'inferno con le palle di fuoco in bocca. (da il Monaco di Monza)
A volte, mi confrondo.
Abbiamo cozzato, signora, scusi il cozzo!
Cara, voi siete la mia arma segreta... la bomba anatomica!
Gli avvocati difendono i ladri. Sa com'è, tra colleghi... (se stesso)
Gli italiani prima hanno perso la guerra, poi hanno perso la Pace? (nei panni di Antonio De Rosa)
Ho in testa una lacuna che al confronto la laguna di Venezia diventa un'inezia lagunare!
Io prima di mangiare mi sento sempre un po' stupido.
Ma se glielo dico io che sono un uomo di mondo!
Mi scompiscio dalle risate.
Mi sono fermato a trentotto anni: chi me lo fa fare di spostarmi? (nei panni di Rosario di Gennaro detto Lollo)
Noi attori, al massimo, se abbiamo molto successo, duriamo una generazione. (dichiarazione sulla sua arte in un'intervista)
Non sono ancora cavaliere, ma non dispero. Checché...
Non tutti i mali vengono per suocere!
Parli come badi, sa?!
Più conosco gli uomini e più amo gli animali.
Quello che ho detto ho detto. E qui lo nego!
Questa mappa è piccola, è troppo piccola, è una mappina.
Questo appartamento è très jolies, anche quattro jolies volendo!
Signora, sono a sua completa disposizione, corpo, anima e frattaglie.
Trentamila lire al mese di stipendio? Preferisco millelire al giorno, una milata giornaliera. (nei panni di Rosario di Gennaro detto Lollo)
Sono enigmatico? Sfido io... sono nato settimino (da Le sei mogli di Barbablù)
Io sono un uomo di mondo... ho fatto tre anni di militare a Cuneo! (da Totò a colori)
da "I soliti ignoti"
da "La banda degli onesti"
da "Totò Peppino e la malafemena"
da "I due marescialli"
da "Totò a colori"
da "Miseria e Nobiltà"
da" Totò Truffa '62"
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Totò e Peppino a Milano
Totò le Moko
E per chi vuole leggere ed ascoltare una bella poesia può andare a questo articolo del blog A livella di Totò