Comprare una patente falsa? Niente di più facile. Ci hanno provato, con successo, alcuni giornalisti di Quattroruote, utilizzando internet e ottenendo, per la modica cifra di 85 dollari, un permesso internazionale di guida rilasciato da una fantomatica associazione americana, naturalmente privo di valore legale.
Secondo stime attendibili circa il 20 per cento delle patenti straniere circolanti in Italia è falso. E chi le detiene può essere un pericolo alla guida, per sé e per gli altri, non avendo frequentato alcuna scuola guida.
Interpellato da Panorama.it, l’ufficio falsi al reparto radiomobile dei Vigili urbani di Roma stima un giro annuo di 5 mila documenti falsi, tra patenti e assicurazioni: solo nel 2008 ci sono stati oltre 500 sequestri nella capitale e in provincia.
Al di là della contraffazione in se stessa preoccupa l’aumento, consequenziale alla crescita delle assicurazioni fasulle, delle omissioni di soccorso in investimenti e incidenti. Non esiste un listino prezzi ufficiale: i costi variano. “Diciamo che un permesso internazionale di guida marocchino si aggira sui 60-80 euro e un pacchetto patente, passaporto, carta di identità sui duemila euro”, dicono gli agenti.
Si tratta di documenti ottenibili nel proprio Paese d’origine, ma anche nel nostro, come dimostrano recenti indagini delle Forze dell’ordine che hanno portato alla scoperta di vere “stamperie” clandestine. Anche in assenza di dati precisi, le patenti più falsificate, secondo Quattroruote, sono quelle romene e albanesi, seguite da quelle di paesi del Nord Africa (Marocco, Tunisia) e da quelle del Senegal.
Fonte : Panorama.it