venerdì 10 aprile 2009
MotoGP Qatar:prime libere MotoGp
Casa Bianca: attacco di Api
Fonte: Ansa
Vignetta: Fuori di Testa
Terremoto Abruzzo: La serie A di Calcio non si ferma.
Terremoto Abruzzo: L'Aquila spostata di 15 cm.
Il terremoto ha spostato la zona dell'Aquila di 15 centimetri, mentre ora l'attenzione degli esperti è al movimento delle faglie.
Lo spostamento complessivo di circa 15 centimetri della zona attorno a L'Aquila, la più colpita dal terremoto del 6 aprile scorso, risulta dai dati rilevati dai satelliti.
Intanto a focalizzare l'attenzione dei sismologi sono ora le faglie gemelle che si aprono in direzioni diverse con movimenti propri, che vanno da est a ovest (nel caso del sisma più forte) a nord/nord-ovest, sud/sud-ovest (nel caso delle ultime scosse).
Il terremoto in Abruzzo lascia così strascichi anche sul volto del territorio che per alcuni esperti geologi dovrà subire altre scosse per qualche mese.
E il geologo Antonio Moretti della facoltà di Scienze Ambientali all'Università dell'Aquila sposta ora l'attenzione sul rischio sismico che interesserebbe Sulmona dove, come per L'Aquila, c'é un gap sismico, cioé un periodo di latenza, che dura dal 1706.
In altre parole si è accumulata energia, afferma Moretti, e "ci aspettiamo che possa verificarsi anche lì, magari tra 1 e 10 anni, un evento analogo a quello dell'Aquila".
Lo studioso, che fa parte del gruppo nazionale Difesa dai Terremoti, ha spiegato che in questo evento sismico che ha colpito l'Abruzzo "si sono attivate due faglie gemelle", la prima quella aquilana, la più grossa "ha scaricato la sua energia preceduta da precursori e poi seguita da repliche".
Secondo il geologo per una relazione che esiste tra energia sprigionata e superficie della faglia "non ci saranno scosse più forti di quelle registrate, anzi andranno a decadere: da questo punto di vista all'Aquila - ha detto - staremo tranquilli per i prossimi 200 anni, ma lo sciame sismico potrà continuare anche per mesi".
Successivamente si è attivata una seconda faglia antitetica, collegata alla prima, che procede nell'altro senso. Nel 1703 questa faglia, che segue la direttrice Amatrice-Montereale, si é attivata e in questi giorni ha fatto registrare una scossa 5.3.
E' impossibile, secondo l'esperto, prevedere dove, come e quando si formerà un nuovo sisma: "Ce lo aspettiamo nell'arco di uno, due, forse dieci anni ma abbiamo tempo per fare ricerca e identificare la sorgente e alla ricerca dei fenomeni precursori".
Terremoto Abruzzo: I Cani questi angeli....
Con la tragedia di un mese fa del bambino siciliano ucciso dai cani, non si faceva altro che parlare di "branco killer".
Con il terremoto i cani sono diventati "gli Angeli" salvatori. All'Aquila sono state mandate 80 unità cinofile. E il loro lavoro è stato sotto gli occhi di tutti. Ed oggi nessuno si permette di parlare di "cani killer".
Esempio di potere dei media. Ma anche giusto atto di giustizia.
Le migliori Colombe Pasquali secondo il salvagente
Kataweb ha pubblicato il confronto di 12 colombe pasquali fatto dal settimanale "Il Salvagente". Da questo confronto le migliori sono state Bistefani e Tre Marie.
I risultati li trovate qui. Anche se sono convinto che la colomba l'avete gia acquistata......
Il sito del "Il salvagente" ricco di notizie utili al cittadino lo trovate qui.
Palermo: più controlli sugli autobus Amat
Meno passeggeri abusivi. E' l'obiettivo che si e' prefissato il presidente dell'Amat di Palermo, Mario Bellavista, con l'introduzione di nuove regole per chi viaggia con i bus urbani.
A partire dal 20 aprile, infatti, si potra' salire a bordo dei mezzi soltanto dalla porta anteriore, dove sono state installate le obliteratrici dei titoli di viaggio. Gli abbonati dovranno esibire l'abbonamento.
Per la discesa dall'autobus, invece, si potranno utilizzare le porte centrali e posteriori. Unica eccezione sara' per la salita e la discesa a bordo del mezzo da parte dei diversamente abili, che continueranno ad utilizzare la porta centrale dei bus dotata di pedana mobile o manuale.
A queste novita' si aggiunge il potenziamento della squadra verifica: dagli attuali 32 controllori si passera' a 52. Alcuni di essi, a coppia, continueranno a svolgere le verifiche dei titoli di viaggio muovendosi su piu' linee, gli altri saranno singolarmente a bordo dei bus come "accompagnatori" dell'autista, e stazioneranno nella parte anteriore per il controllo delle timbrature.
Gli accompagnatori saranno presenti per l'intera durata del tragitto, da capolinea a capolinea. A questo si deve aggiungere che, in via sperimentale, e a partire dal 20 aprile, i controlli saranno assicurati anche da una ventina di guardie giurate con funzioni di controllo e sicurezza.
Fonte: Italpress
Vignetta: Rosalio.it
Terremoto Abruzzo: ore 11 Funerali di Stato
Tempo di crisi: Fatevi l'uovo di Pasqua a casa
In tempo di crisi tutto è lecito. Anche fare da se l'uovo di Pasqua al cioccolato. Sarà facile? Provateci. La ricetta la fornice Kataweb che assicura un 50% di risparmio sull'uovo fatto in casa.
Questa è la ricetta:
Ingredienti: 300 g cioccolato fondente o al latte (questa dose è adatta per uno stampo di 16 cm di altezza) Rompere il cioccolato a pezzetti e metterlo in una grossa scodella. Prendere un pentolino e riempirlo di poca acqua, metterlo sul fuoco fino ad ebollizione.Quindi spegnere il fuoco e posizionarvi sopra la scodella con il cioccolato, in modo che appoggi sul bordo del pentolino, ma che non tocchi l'acqua bollente sottostante. Coprire con un coperchio e lasciare riposare per 10 minuti circa. Il cioccolato deve sciogliersi molto lentamente e soltanto con il vapore caldo dell'acqua, ma senza entrare in contatto con fonti di calore che ne modifichino troppo velocemente la temperatura. Togliere il coperchio e mescolare con un cucchiaio di legno. Il cioccolato dovrebbe risultare ben sciolto. Far raffreddare il cioccolato fuso e ricoprire gli stampi a forma d'uovo (all'interno o all'esterno, come si preferisce), aiutandosi con il cucchiaio per distribuirlo omogeneamente. Mettete in frigo con la parte arrotondata rivolta verso l'alto in modo che si indurisca. Ripetete l'operazione spalmando gli stampi di un altro strato e facendo raffreddare per altre due volte. Questo serve a rendere l'uovo più spesso perché non si rompa, ma si può anche alternare dei cioccolati diversi, ad esempio: fondente, bianco e fondente. Una volta che il cioccolato è ben freddo (dopo circa una mezz'ora), staccare l'uovo dagli stampi, facendo attenzione a non romperlo. Questa operazione risulta più facile con stampi di plastica semirigidi. Per unire le due metà pareggiate i bordi dell'uovo con un coltello e quindi appoggiateli ad una teglia fatta precedentemente scaldare in forno, in modo da farli sciogliere leggermente, poi pressateli tra di loro. Il cioccolato sciolto solidificandosi farà da colla. Prima di unire le due parti dell'uovo potete mettere al suo interno un vostro piccolo regalo personalizzato o un bigliettino. L'esterno può essere decorato con fiorellini di glassa di zucchero.