È finita in una clinica privata di Londra la fiaba di Susan Boyle, la scozzese diventata improvvisamente una star a 48 anni. Lanciata dallo show televisivo Britain’s got talent, ha avuto un ‘crollo emotivo’ dopo essere stata battuta in finale ed è stata portata nella Priry Clinic della capitale britannica. Secondo quanto riportato dal tabloid The Sun, un portavoce della polizia ha confermato che alcuni agenti sono stati chiamati ad intervenire nell’albergo dove abitava la Boyle.