Il Tribunale di Milano ha condannato l'ex primario di urologia dell'ospedale San Giuseppe, Edoardo Austoni, a sei anni e mezzo di reclusione. Lo ha ritenuto colpevole di concussione: chiedeva soldi ai pazienti per aggirare le liste di attesa. Austoni è stato interdetto dall'esercizio della professione per 5 anni. Condannata anche la segretaria. Maria Luisa Simonini, a due anni.
Secondo l'accusa, almeno una quindicina di suoi ex pazienti, prevalentemente nell'ultimo anno di esercizio della professione, avrebbero ammesso di aver ricevuto dal medico richieste tra i 500 e i 4.000 euro per anticipare la data degli interventi.
Sul banco degli imputati, il medico era finito per l'inchiesta avviata tre anni fa dopo che un uomo, rimasto tuttora sconosciuto, gli aveva sparato contro tre colpi di pistola all'uscita da una clinica privata. L'aggressore non fu mai rintracciato ma le indagini fecero emergere il comportamento illegale dell'ex primario.
In questa squallida vicenda c'è un qualcosa di comico. La dichiarazione fatta ai giornalisti da Austoni:
"Continuerò a lavorare", ha detto l'ex primario dell'ospedale San Giuseppe. "Non sono colpevole. Io andavo incontro ai pazienti e li favorivo nel loro interesse".
Pensate voi.... faceva l'interesse dei pazienti..... Peccato che questo è stato detto dopo la sentenza. Perchè il pm aveva chiesto 12 anni di reclusione.