Il sottosegretario e capo della Protezione civile Guido Bertolaso giungerà a Palermo, dove presiederà nel primo pomeriggio in prefettura un vertice con tutte le istituzioni locali «per un esame congiunto della situazione determinata dalla mancata raccolta dei rifiuti e l'individuazione degli interventi necessari a fronteggiare l'emergenza». Lo comunica la Prefettura di Palermo.
Proprio per affrontare l'emergenza rifiuti a Palermo, da giorni invasa da cumuli di spazzatura che non viene ritirata per un'agitazione dei netturbini, comune, prefettura e regione avevano chiesto l'intervento dell'Esercito e della Protezione civile. È quanto era stato deciso nella tarda serata di domenica, al termine di un incontro avvenuto in Prefettura, con i vertici delle istituzioni. Già per oggi sono attesi i «primi provvedimenti urgenti per fare fronte, in accordo con il sindaco e con il Prefetto, a questa emergenza spazzatura».
Intanto nella notte ancora cassonetti in fiamme in molte vie di Palermo. Ne sono stati incendiati, secondo quanto reso noto dalla sala operativa dei vigili del fuoco, una settantina. Si allunga dunque la serie di roghi dolosi che nel capoluogo siciliano hanno distrutto numerosi contenitori dei rifiuti e campane per la raccolta differenziata. Danneggiate anche una decina di auto, che erano posteggiate accanto ai contenitori. Monta, dunque, la protesta. La città del resto è ormai vicina ad essere sommersa dai rifiuti. A ridosso dei contenitori stracolmi, si sono formati dei cumuli che assomigliano sempre più a vere e proprie discariche a cielo aperto, senza distinzione tra zone residenziali e periferia.
Fonte : Corriere della Sera