Ovunque alle 20.30 di oggi si spegneranno non le candeline, ma le luci. Sessanta minuti di buio per celebrare l'Earth Hour, l'Ora della Terra, l'iniziativa lanciata dal Wwf in tutto il mondo a sostegno di politiche urgenti e drastiche nella lotta ai cambiamenti climatici.
Le città che hanno aderito alla campagna sono 2.848 sparpagliate in 83 diverse nazioni
Tutte si sono rese disponibili a spegnere per un'ora le luci dei loro monumenti ed edifici più celebri. Resteranno così al buio le Piramidi di Giza e il Colosseo, l'Acropoli di Atene e la Cupola di San Pietro, la Torre Eiffel e l'Empire State Building, la via dei Casinò a Las Vegas e tantissimi altri luoghi simbolo. In molti casi a dare forza al messaggio non sarà solo l'importanza del monumento "oscurato", ma anche il personaggio al quale è stato affidato il compito di "staccare la luce". E' in particolare il caso di Roma, dove a schiacciare il grande interruttore totem posto nei pressi del Colosseo sarà Francesco Totti.
A Palermo saranno spente le luci di Piazza Pretoria.