mercoledì 31 dicembre 2008

AUGURI per uno splendido 2009

Il blog non è stato abbandonato. Non ho potuto postare nuovi articoli a causa di una linea adsl mancante. La Telecom mi ha fatto questo regalo durante le feste. 

Sembra che la situazione stia tonando alla normalità. Di conseguenza tra qualche giorno il blog riprende regolari pubblicazioni.

Adesso è il momento degli auguri. Possiate realizzare nel 2009 almeno uno dei vostri sogni nel cassetto. E sicuramente che ci sia la salute per tutti. Questo è il bene più prezioso.

Ci rivediamo tra qualche giorno.... nel 2009.... praticamente tra un anno.... 

Daniele 

mercoledì 24 dicembre 2008

Buon Natale ai lettori del blog di VoloBlu

Auguro un Buon Natale a tutti i lettori di questo blog che con molta pazienza ed affetto continuano a leggermi. Negli ultimi giorni non ho potuto postare nuovi articoli. Scadenze di lavoro in ufficio e una linea adsl della Telecom mancante. Ma nei prossimi giorni il blog riprenderà la normale pubblicazione. 

Non posso che augurarvi di passare le festività natalizie con molta salute e serenità. E magari con una vincita al SuperEnalotto. E siccome i miei lettori sono sparsi in tutto il mondo, il Buon Natale lo faccio in tutte le lingue. 

Grazie della  vs amicizia.

Daniele

Afrikaans: Gesëende Kersfees Albanese:Gezur Krislinjden  Arabo: Idah Saidan Wa Sanah Jadidah  Armeno: Shenoraavor Nor Dari yev Pari Gaghand  Azerbaijan: Tezze Iliniz Yahsi Olsun  Bahasa (Malesia): Selamat Hari Natal  Basco: Zorionak eta Urte Berri On!  Bengali: Shuvo Naba Barsha  Boemo: Vesele Vanoce  Bretone: Nedeleg laouen na bloavezh mat  Bulgaro: Tchestita Koleda; Tchestito Rojdestvo Hristovo  Catalano: Bon Nadal i un Bon Any Nou!  Ceco: Prejeme Vam Vesele Vanoce a stastny Novy Rok  Choctaw (Nativi americani, Oklahoma): Yukpa, Nitak Hollo Chito  Cinese (Cantonese): Gun Tso Sun Tan'Gung Haw Sun  Cinese (Mandarino): Kung His Hsin Nien bing Chu Shen Tan  Cingalese: Subha nath thalak Vewa. Subha Aluth Awrudhak Vewa  Coreano: Sung Tan Chuk Ha  Croato: Sretan Bozic Danese: Glædelig Jul  Eschimese: (inupik) Jutdlime pivdluarit ukiortame pivdluaritlo!  Esperanto: Gajan Kristnaskon  Estone: Ruumsaid juulup|hi  Farsi: Cristmas-e-shoma mobarak bashad  Fiammingo: Zalig Kerstfeest en Gelukkig nieuw jaar  Filippino: Maligayan Pasko!  Finlandese: Hyvaa joulua  Francese: Joyeux Noel  Frisone: Noflike Krystdagen en in protte Lok en Seine yn it Nije Jier!  Gaelico (Scozia): Nollaig chridheil huibh  Gaelico: Nollaig chridheil agus Bliadhna mhath ùr!  Gallese: Nadolig Llawen  Giapponese: Shinnen omedeto. Kurisumasu Omedeto  Greco: Kala Christouyenna!  Hamish Dutch (Pennsylvania): En frehlicher Grischtdaag un en hallich Nei Yaahr!  Hausa: Barka da Kirsimatikuma Barka da Sabuwar Shekara!  Hawaaiano: Mele Kalikimaka  Hindi: Shub Naya Baras  Indonesiano: Selamat Hari Natal Inglese: Merry Christmas Iracheno: Idah Saidan Wa Sanah Jadidah  Irochese: Ojenyunyat Sungwiyadeson honungradon nagwutut. Ojenyunyat osrasay.  Islandese: Gledileg Jol  Isola di Man: Nollick ghennal as blein vie noa  Latino: Natale hilare et Annum Faustum!  Latviano: Prieci'gus Ziemsve'tkus un Laimi'gu Jauno Gadu!  Lituano: Linksmu Kaledu  Macedone: Sreken Bozhik  Maltese: LL Milied Lt-tajjeb  Maori: Meri Kirihimete  Navajo: Merry Keshmish  Norvegese: God Jul, or Gledelig Jul  Occitano: Pulit nadal e bona annado  Olandese: Vrolijk Kerstfeest en een Gelukkig Nieuwjaar! oppure Zalig Kerstfeast  Papua Nuova Guinea: Bikpela hamamas blong dispela Krismas na Nupela yia i go long yu  Polacco: Wesolych Swiat Bozego Narodzenia or Boze Narodzenie  Portoghese (Brasile): Boas Festas e Feliz Ano Novo Portoghese: Feliz Natal  Rapa-Nui (Isola di Pasqua): Mata-Ki-Te-Rangi. Te-Pito-O-Te-Henua  Rumeno: Sarbatori vesele  Russo: Pozdrevlyayu s prazdnikom Rozhdestva is Novim Godom  Samoa: La Maunia Le Kilisimasi Ma Le Tausaga Fou  Sardo: Bonu nadale e prosperu annu nou  Serbo: Hristos se rodi  Slovacco: Sretan Bozic oppure Vesele vianoce  Sloveno: Vesele Bozicne. Screcno Novo Leto  Spagnolo: Feliz Navidad Svedese: God Jul and (Och) Ett Gott Nytt År  Tailandese: Sawadee Pee Mai  Tedesco: Fröhliche Weihnachten  Turco: Noeliniz Ve Yeni Yiliniz Kutlu Olsun  Ucraino: Srozhdestvom Kristovym  Ungherese: Kellemes Karacsonyi unnepeket  Urdu: Naya Saal Mubarak Ho  Vietnamita: Chung Mung Giang Sinh  Yoruba: E ku odun, e ku iye'dun!   

sabato 20 dicembre 2008

Buon Natale dalla Regione Siciliana

Da Repubblica.it (redazione Palermo) del 20.12.2008

L´Ars ha varato ieri la proroga per 30 mila precari, ma solo per tre mesi. Via libera anche all´esercizio provvisorio fino ad aprile. Nel bilancio dell´Assemblea all´esame del consiglio di presidenza i fondi per i rimborsi forfettari dei viaggi dei deputati, concessi senza presentazione di fatture.circa 100 milioni di euro andati in fumo per scelte amministrative sbagliate, per malapolitica, per creare clientele. Soldi sprecati che alla fine graveranno come sempre sul bilancio della Regione.  Anche il 2008 è stato un anno di spese folli, milioni di euro utilizzati per pagare le assunzioni di parenti di politici negli uffici di gabinetto, per gli stipendi dei dipendenti delle stazioni appaltanti giudicate inutili dalla Corte dei conti, o ancora per aumentare sempre di più i gettoni ai consiglieri delle società partecipate, che spesso non hanno nemmeno una sede, come la Risem. Per non parlare dei 4 milioni di buco che si è trovata l´Assemblea regionale dopo le dimissioni del governatore Salvatore Cuffaro per coprire la liquidazione ai deputati non rieletti, o dell´ammanco da 1,4 milioni di euro nei conti della Fondazione Federico II.  L´ultimo spreco, in ordine di tempo, sta per arrivare sul tavolo dell´assessore alla Sanità Massimo Russo e riguarda i contratti di servizio tra le Ausl e la Multiservizi, la società regionale che si occupa di pulizia e assistenza amministrativa. Grazie a una delle ultime delibere della giunta Cuffaro, ai mille dipendenti della Multiservizi è stato applicato il contratto dei regionali al posto di quello del terziario in vigore fino allo scorso anno. Risultato? Nel 2008 il costo del personale, pagato con fondi regionali, salirà di circa 5 milioni di euro. Un milione di euro dovrà pagarlo l´assessorato all´Industria, il resto graverà sul fondo sanitario per i servizi erogati alle Ausl, perché con il vecchio contratto i dipendenti venivano pagati per 40 ore settimanali, adesso ricevono lo stesso stipendio per 36 ore, e le quattro ore aggiuntive le coprono attraverso straordinari.  Il tutto mentre l´assessore Russo è alle prese con una drastica riduzione delle spese. Lo stesso assessore il mese scorso ha reso pubblico lo spreco riguardante la spesa per i vaccini contro il papilloma virus che nel 2008 «ha superato la media nazionale», perché la Regione in passato avrebbe deciso di acquistare un farmaco più costoso, pagando in più 2,5 milioni di euro. A inaugurare l´anno degli sprechi ci aveva pensato l´ex governatore Cuffaro. A gennaio sono stati ultimati i lavori della nuova sede di rappresentanza in via Magliocco. Un mega appartamento da 150 metri quadrati, arredato con divani in pelle "MatteoGrassi", porte in vetro e bagni rivestiti in marmo. Un ufficio lussuoso mai inaugurato, e costato comunque oltre 150 mila euro.  A febbraio finiva invece sul tavolo della Corte dei conti tutta l´operazione di vendita degli immobili, bocciata in pieno dai magistrati. La dismissione dei primi 34 immobili confluiti nel fondo della Pirelli Re ha portato a un incasso per la Regione di 220 milioni di euro, che su quegli stessi immobili adesso paga un affitto che la Corte dei conti ha giudicato «alquanto sostenuto e non facilmente conseguibile sul mercato». Ma oltre a dover coprire i costi di un affitto elevato che eroderà a breve i 220 milioni incassati, l´operazione immobiliare è già costata quasi 25 milioni di euro per pagare la società Psp che ha fatto la ricognizione di tutti i beni della Regione. Uno degli sprechi più grandi del 2008 è stata la spesa per i contratti negli uffici di gabinetto: 30 milioni di euro serviti in gran parte per assumere figli, sorelle, cugini e amici di politici di spicco, dall´assessore regionale alla Famiglia Francesco Scoma al coordinatore di Forza Italia Dore Misuraca, da Gianfranco Micciché al segretario Udc Saverio Romano. Un caso, quello dei parenti assunti negli uffici di gabinetto, scoppiato dopo l´assunzione ai Beni culturali della figlia dell´assessore alla Presidenza Giovanni Ilarda. Peccato però che la ragazza si sia dimessa, gli altri parenti dei politici no. Un passo indietro non lo hanno fatto nemmeno gli amministratori delle società partecipate della Regione che invece di tagliare i compensi se li sono visti aumentare. La spesa per indennità e gettoni di presenza nei cda è passata dai 2,8 milioni del 2007 ai 3,2 milioni di euro di quest´anno ed è cresciuto anche il numero delle società. Nel 2008 si sono aggiunte la Inforza (strategie euromediteranee), Cape Sicilia (operazione finanziarie di private equity) e Cine Sicilia. Ma cosa fanno queste società? Spesso poco o nulla, come la Risem che stando alle ultime comunicazioni fornite dalla Regione conta ben 11 consiglieri d´amministrazione ma non ha nemmeno una sede: l´assessore Ilarda ne ha annunciato la chiusura, ma ad oggi è ancora in vita. Lo spreco di certo non finisce qui, visto che uno degli ultimi provvedimenti varato dal ragioniere generale della Regione Enzo Emanuele riguarda l´istituzione nelle società partecipate del meccanismo duale: in sintesi un secondo organo di sorveglianza degli stessi cda, servito a piazzare altri funzioni regionali dentro le aziende. Anche per chiudere le società i costi sono esorbitanti: la lunghissima liquidazione dell´Eas, che va avanti da cinque anni, rischia di costare carissima alle casse regionali, oltre 4,4 milioni di euro, solo per la parcella del commissario Marcello Massinelli. A pagare gli sprechi dell´anno a volte sono direttamente i cittadini. Come per il buco da 1,4 milioni di euro nel bilancio della Fondazione Federico II gestita dall´ex direttore generale Alberto Acierno. Alla fine il conto della mala amministrazione lo pagheranno i turisti della Cappella Palatina, che dal primo gennaio subiranno il caro biglietto (da 6 a 7,5 euro). Se a questo elenco si aggiungono i 50 milioni per gli sportelli multifunzionali che avrebbero dovuto avvicinare la domanda e l´offerta di lavoro e si confrontano con i dati che rivelano un´ulteriore impennata della disoccupazione, la cifra di cento milioni è perfino sottostimata.

Il Calendario dei Trinacria Comics

Per cominciare un 2009 con un sorriso, basta appendere il calendario giusto. E' meglio di quello realizzato dai Trinacria Comics non ne ho trovati. I Trinacria Comics sono tre palermitani che hanno la passione della satira e delle vignette. I tre sono Luigi Alfieri (Vadelfio), il blog lo trovate qui, Massimo Palazzo (Max), qui il suo blog, ed infine Dario Di Simone (Darix) con il suo blog qui. Il calendario lo potete stampare da qui oppure da uno dei loro blog ed è presente anche sul sito della Repubblica nella pagina dedicata ai calendari. Il calendario è in formato pdf. Da leggere e stampare. Per me è uno dei più carini fatti per il 2009, anche perchè la satira presente non è legata alla sola Sicilia. Vale quindi per tutta italia. Molto divertenti anche i blog dei tre autori. Pieni di vignette di satira.   Che il nuovo anno cominci con un sorriso.
 

lunedì 15 dicembre 2008

Scritto sulla sabbia di Hermann Hesse

Che il bello e l'incantevole  Siano solo un soffio e un brivido,  che il magnifico entusiasmante  amabile non duri:  nube, fiore, bolla di sapone,  fuoco d'artificio e riso di bambino,  sguardo di donna nel vetro di uno specchio,  e tante altre fantastiche cose,  che esse appena scoperte svaniscano,  solo il tempo di un momento  solo un aroma, un respiro di vento,  ahimè lo sappiamo con tristezza.  E ciò che dura e resta fisso  non ci è così intimamente caro:  pietra preziosa con gelido fuoco,  barra d'oro di pesante splendore;  le stelle stesse, innumerabili,  se ne stanno lontane e straniere, non somigliano a noi  - effimeri-, non raggiungono il fondo dell'anima.  No, il bello più profondo e degno dell'amore  pare incline a corrompersi,  è sempre vicino a morire,  e la cosa più bella, le note musicali,  che nel nascere già fuggono e trascorrono,  sono solo soffi, correnti, fughe  circondate d'aliti sommessi di tristezza  perché nemmeno quanto dura un battito del cuore  si lasciano costringere, tenere;  nota dopo nota, appena battuta  già svanisce e se ne va.  Così il nostro cuore è consacrato  con fraterna fedeltà  a tutto ciò che fugge  e scorre,  alla vita,  non a ciò che è saldo e capace di durare.  Presto ci stanca ciò che permane,  rocce di un mondo di stelle e gioielli,  noi anime-bolle-di-vento-e-sapone  sospinte in eterno mutare.  Spose di un tempo, senza durata,  per cui la rugiada su un petalo di rosa,  per cui un battito d'ali d'uccello  il morire di un gioco di nuvole,  scintillio di neve, arcobaleno,  farfalla, già volati via,  per cui lo squillare di una risata,  che nel passare ci sfiora appena,  può voler dire festa o portare dolore.  Amiamo ciò che ci somiglia,  e comprendiamo  ciò che il vento ha scritto  sulla sabbia.

La politica secondo Spinoza

Tra i blog che leggo non mi può mancare quello di Spinoza. Una piccola selezione tanto per assaporare la sua satira:

A Roma proclamato lo stato di calamità naturale. Un po' tardi: son già sei mesi che hanno eletto Alemanno. Dopo l'alt di Napolitano sulla Costituzione, Berlusconi risponde: "Non tocco i principi fondamentali, giuro, non so neanche come siano fatti". Nonostante le difficoltà, la Gelmini difende la riforma scolastica: "Il maestro unico funziona benissimo. Guardate il Pdl". Bush va in Iraq e rischia di pigliarsi una scarpata. Dopo complesse indagini la Cia conclude: "Abbiamo elementi per affermare con certezza che il colpevole è il tizio con una scarpa sola". Ingrid Betancourt ospite di Fabio Fazio. Come se non avesse già sofferto abbastanza. Sciopero generale: la Cgil in piazza contro il governo, contro l'opposizione, contro la crisi, contro il maltempo e soprattutto contro le aziende che bloccano l'accesso a Facebook. Scuola, cambia la riforma: il maestro unico sarà attivato solo su esplicita richiesta dei genitori. Dei suoi genitori. Parte l'Alta Velocità. Con i nuovi treni si potrebbe andare da Milano a Roma in tre ore, se solo le due città venissero avvicinate di un tre-quattrocento chilometri. Bobo Vieri confessa la sua depressione: "Avevo uno stipendio da 1500 euro". Ma vaffanculo, va'. Il Pd pensa a una candidatura alle europee per Bassolino. A Napoli proprio non ce la fanno, a smaltire da soli la loro spazzatura? Gianni Letta contestato a Siena con uova e pomodori: i primi effetti positivi della social card. Continuano gli scontri in Grecia tra studenti e polizia. In arrivo da Sparta gruppi speciali della Celere.  Ora di religione: la Gelmini continua la lotta agli sprechi. "Non possiamo più permetterci un Dio Trino: dal 2009 ci sarà il Dio Unico".  Un miliardo di persone soffre la fame: il dato allarmante è che non tutti sono sull’isola dei famosi. Governo e Confindustria disertano a malincuore la commemorazione delle vittime della Thyssen. Avevano già dato la caparra per il ponte dell’Immacolata. Sondaggio di Repubblica sulle elezioni europee: vola il Pdl, crolla il Pd. In crescita anche la percentuale di chi non sapeva fossero due partiti diversi. Villari debutta aprendo un'istruttoria su Fazio. Già pronti anche i fascicoli su La prova del cuoco e Topo Gigio show. Berlusconi ha ricordato che a gennaio presiederà il G8 per la terza volta. Poi ascenderà al cielo. Tajani: "La vendita di Alitalia è perfettamente in linea con il mercato". Del bestiame. Giustizia nella bufera: forse uno scambio di prigionieri tra la procura di Catanzaro e quella di Salerno. "Uno spettacolo indecente" hanno dichiarato i portavoce delle cosche locali. Trovate grandi quantità di esplosivo nella stazione centrale di Mumbai. Pare che il progetto originario fosse di separare l'India dal resto dell'Asia. Dopo YouDem, ecco RadioDem: il Pd cerca di attirare i giovani con radio online e social network. A breve arriveranno le suonerie con le urla di Veltroni a Villari. Aperto a Bologna il Motor Show. Anche qui la crisi dell'auto si fa sentire: quest'anno il modello di punta sarà presentato dalla Peg-Perego. Fonte: Spinoza.it

venerdì 12 dicembre 2008

Cannibalismo: Una giapponese per merenda

Il fotografo italiano Iago Carazza e l'antropologa tedesca Olga Ammann, hanno pubblicato un libro "Die Letzten Papua", dove raccontano dei loro mesi passati in Papua-Nuova Guinea.  In tale Paese, molte tribù vivono ancora la loro vita identica a quella di secoli o millenni fa, completamente lontani dalla civilizzazione. Il cannibalismo ufficialmente è proibito da cinquant'anni in Papua-Nuova Guinea, ma i due autori citano molti antropologi, secondo i quali in diverse tribù l'antropofagia sopravvive almeno come rito: ci si ciba a volte dei propri cari morti.  Tra le tribù nella giungla ci sono anche molte persone che, intervistate, raccontano volentieri i loro gusti e preferenze nel macabro, agghiacciante mondo del consumo alimentare di carne umana.
La carne dei bianchi, secondo gli abitanti della Papua Nuova Guinea intervistati, risulta non troppo gradita perché emanerebbe un odore troppo forte, e al gusto risulterebbe spesso salata. Molto più buona è la carne dei giapponesi, il cui gusto sarebbe superato solo da quello delle giapponesi, o in generale dalla carne femminile. Una prova della sopravvivenza del cannibalismo, secondo i due autori del libro, sarebbe il persistere tra quelle tribù della cosiddetta malattia di Kuru, un morbo che si diffonderebbe per via ereditaria tra chi appunto mangia carne umana.

Ecco perchè gli Italiani abbandonano Facebook

E' arrivato Brunetta su Facebook

giovedì 11 dicembre 2008

Educazione sessuale a scuola.....non solo parole.

Manchester è la città che ha una media di baby mamme del 50% più alta rispetto al resto del Regno Unito. Ogni anno nella città circa 560 ragazze sotto i diciotto anni rimangono incinte. Alti sono anche i dati che riguardano gli aborti: il 28% nel 1998 e il 39% nel 2006. Per contrastare questo fenomeno nelle scuole laiche secondarie di Manchester è stato avviato un progetto di educazione sessuale che prevede la distribuzione gratuita di preservativi agli studenti dai 13 anni in su. Il progetto, che è stato approvato nella fase iniziale dai genitori degli studenti, ha aperto un dibattito molto acceso sul tema dei giovani e della sessualità. Nonostante l'approvazione da parte dei genitori, la scelta finale sull'accettazione dei preservativi e delle informazioni rimane a discrezione degli studenti. In contemporanea alla distribuzione gratuita di preservativi nella scuole secondarie anche in ottanta scuole primarie laiche della città e in venti istituti cattolici sono partiti dei corsi, dal titolo "Crescere e cambiare insieme", di sensibilizzazione sulle tematiche delle relazioni, concepimento e nascite. In Brasile, dove il problema non è solo quello delle gravidanze giovanili ma anche quello dell'Aids, un programma simile, destinato a studenti tra i 13 e i 18 anni, è stato avviato in accordo con il Ministero della salute già del 2005; dal 2007 molti istituti hanno installato distributori automatici di preservativi.  Negli Stati Uniti sono numerosi gli istituti che offrono, tramite macchine o personale sanitario, profilattici agli studenti: un'analisi comparativa tra le scuole pubbliche che hanno avviato il servizio ed istituti che si sono rifiutati ha dimostrato che gli studenti appartenenti alla prima categoria utilizzano più frequentemente il preservativo durante i rapporti sessuali.  Un caso limite si è registrato nel Maine dove, in seguito al crescente numero di gravidanze giovanili, dal 2007 la King Middle School di Portland distribuisce non solo profilattici a ragazzi dagli 11 anni in su ma anche pillole anticoncezionali e iniezioni del giorno dopo per le ragazze.  Nel panorama europeo gli istituti che hanno scelto di distribuire gratuitamente profilattici agli studenti sono laiche e private in Spagna, Francia, Germania, Norvegia, Svezia. In Italia nel 2001 il liceo francese di Roma Chateaubriand, in seguito ad una protesta degli studenti, è stato tra i primi a montare due macchine distributrici di preservativi. Nessun provvedimento nella scuola pubblica italiana. Qui ancora si fanno dibattiti sul maestro unico. 
Foto Flick

E Albero di Natale sia

Il mondo è bello perchè è tondo. E quindi le cose girano. Una verità di ieri diventa una bugia oggi.  Se vi avessero chiesto fino allo scorso anno "Albero finto o vero a Natale?" avreste risposto "finto" solo per una questione ecologica. Bruttino ma sacrificare un abete vero sembrava una crudeltà contro la natura. Adesso la risposta è cambiata. La soluzione meno dannosa è quella dell'albero vero a fronte di un impatto ambientale drammatico degli alberi artificiali. Come fa notare su Livescience l’esperto in botanica e in riscaldamento ambientale Clint Springer, dell’Università di Saint Joseph a Filadelfia, il primo argomento a sfavore dell’albero finto riguarda il suo smaltimento e il materiale di cui è composto, il cloruro di polivinile (PVC), materiale termoplastico non-biodegradabile e non-rinnovabile che per essere prodotto e trasportato consuma petrolio e libera gas serra. Le piante di plastica si degradano in circa 200 anni, rimanendo dunque nelle discariche o nella natura per circa 2 secoli. L’albero vero, per contro, nonostante la sua produzione necessiti di fertilizzanti e fitofarmaci, assorbe in tutta la sua vita più di una tonnellata di Co2 (anidride carbonica), principale responsabile dei cambiamenti climatici. E se l’albero vero può essere ripiantato quello artificiale, se bruciato, produce sostanze tossiche. Alla scelta dell'albero ci sono altri accorgimenti ecologici da rispettare. L'albero, finito il suo periodo di utilizzo, va rimpiantato oppure regalato se non si dispone del terreno adatto. Le luci più ecologiche sono quelle a tecnologia LED. Infine una particolare attenzione alla scelta degli addobbi che siano riciclabili piuttosto che quelli inquinanti. Prima di fare il vostro albero di Natale collegatevi al sito Livescience. La natura vi ringrazierà.

mercoledì 10 dicembre 2008

Dopo la mucca pazza adesso tocca alla pecora

Secondo quanto dichiara oggi la Cia (Confederazione italiana agricoltori),in Italia “Bisogna evitare l’allarmismo perchè gli allevamenti italiani, sia bovini che suini, sono estremamente sicuri. I mangimi che vengono utilizzati sono sottoposti ad analisi rigorose. Gli allevatori rispettano ogni regola igienica e di sanità e da tempo hanno investito in qualità”.  La nota si riferisce al caso dei bovini e dei suini irlandesi. L’origine dell’inquinamento degli animali sarebbe da ricercare nel mangime: un olio altamente tossico usato per i macchinari industriali avrebbe infatti contaminato il cibo poi dato ai maiali e alle mucche.  Domani 1600 ovini allevati in masserie tra Taranto e Statte, risultati contaminati dalla diossina, prodotta da stabilimenti dell’area industriale, saranno abbattute al macello comunale di Conversano (Bari). Secondo le analisi eseguite dall’Azienda sanitaria locale, gli animali avrebbero assunto veleno e le loro carni risulterebbero contaminate e immangiabili. Gli allevatori saranno risarciti con un plafond di 160mila euro: ogni animale contaminato e abbattuto vale circa 133 euro lordi.  Va bene, niente allarmismi, ma possiamo avere dei dubbi su come gli allevatori hanno investito in qualità?

Fonte Panorama.it

Foto Flick

Gioco della settimana: La Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo

Il gioco ha regole molto semplici. Leggete attentamente i 30 articoli della dichiarazione. Segnate un punto se, secondo voi, l'articolo in Italia è rispettato. Se alla fine avete totalizzato 30 punti non ci sono dubbi. Voi siete Silvio Berlusconi. Se avete totalizzato zero punti, siete Walter Veltroni. Se il vostro punteggio oscilla tra 0 e 30 allora rassegnatevi. Siete Antonio Di Pietro.
Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo adottata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 10 Dicembre 1948
Preambolo
Considerato che il riconoscimento della dignità inerente a tutti i membri della famiglia umana e dei loro diritti, uguali ed inalienabili, costituisce il fondamento della libertà, della giustizia e della pace nel mondo;
Considerato che il disconoscimento e il disprezzo dei diritti dell'uomo hanno portato ad atti di barbarie che offendono la coscienza dell'umanità, e che l'avvento di un mondo in cui gli esseri umani godono della libertà di parola e di credo e della libertà dal timore e dal bisogno è stato proclamato come la più alta aspirazione dell'uomo;
Considerato che è indispensabile che i diritti dell'uomo siano protetti da norme giuridiche, se si vuole evitare che l'uomo sia costretto a ricorrere, come ultima istanza, alla ribellione contro la tirannia e l'oppressione;
Considerato che è indispensabile promuovere lo sviluppo dei rapporti amichevoli tra le Nazioni;
Considerato che i popoli delle Nazioni Unite hanno riaffermato nello Statuto la loro fede nei diritti fondamentali dell'uomo, nella dignità e nel valore della persona umana, nell'eguaglianza dei diritti dell'uomo e della donna, ed hanno deciso di promuovere il progresso sociale e un migliore tenore di vita in una maggiore libertà;
Considerato che gli Stati membri si sono impegnati a perseguire, in cooperazione con le Nazioni Unite, il rispetto e l'osservanza universale dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali;
Considerato che una concezione comune di questi diritti e di queste libertà è della massima importanza per la piena realizzazione di questi impegni;
L'Assemblea Generale
proclama
la presente Dichiarazione Universale dei Diritti Dell'Uomo come ideale da raggiungersi da tutti i popoli e da tutte le Nazioni, al fine che ogni individuo e ogni organo della società, avendo costantemente presente questa Dichiarazione, si sforzi di promuovere, con l'insegnamento e l'educazione, il rispetto di questi diritti e di queste libertà e di garantirne, mediante misure progressive di carattere nazionale e internazionale, l'universale ed effettivo riconoscimento e rispetto tanto fra popoli degli stessi Stati membri, quanto fra quelli dei territori sottoposti alla loro giurisdizione.
Articolo 1
Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza.
Articolo 2
1. Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciati nella presente Dichiarazione, senza distinzione alcuna, per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione.
2. Nessuna distinzione sarà inoltre stabilita sulla base dello statuto politico, giuridico o internazionale del Paese o del territorio cui una persona appartiene, sia che tale Paese o territorio sia indipendente, o sottoposto ad amministrazione fiduciaria o non autonomo, o soggetto a qualsiasi altra limitazione di sovranità.
Articolo 3
Ogni individuo ha diritto alla vita, alla libertà ed alla sicurezza della propria persona.
Articolo 4
Nessun individuo potrà essere tenuto in stato di schiavitù o di servitù; La schiavitù e la tratta degli schiavi saranno proibite sotto qualsiasi forma.
Articolo 5
Nessun individuo potrà essere sottoposto a trattamento o punizioni crudeli, inumani o degradanti.
Articolo 6
Ogni individuo ha diritto, in ogni luogo, al riconoscimento della sua personalità giuridica.
Articolo 7
Tutti sono eguali dinanzi alla legge e hanno diritto, senza alcuna discriminazione, ad un'eguale tutela da parte della legge. Tutti hanno diritto ad un'eguale tutela contro ogni discriminazione che violi la presente Dichiarazione come contro qualsiasi incitamento a tale discriminazione.
Articolo 8
Ogni individuo ha diritto ad un'effettiva possibiltà di ricorso a competenti tribunali nazionali contro atti che violino i diritti fondamentali a lui riconosciuti dalla costituzione o dalla legge.
Articolo 9
Nessun individuo potrà essere arbitrariamente arrestato, detenuto o esiliato.
Articolo 10
Ogni individuo ha diritto, in posizione di piena uguaglianza, ad una equa e pubblica udienza davanti ad un tribunale indipendente e imparziale, al fine della determinazione dei suoi diritti e dei suoi doveri, nonchè della fondatezza di ogni accusa penale che gli venga rivolta.
Articolo 11
1. Ogni individuo accusato di reato è presunto innocente sino a che la sua colpevolezza non sia stata provata legalmente in un pubblico processo nel quale egli abbia avuto tutte le garanzie per la sua difesa.
2. Nessun individuo sarà condannato per un comportamento commissivo od omissivo che, al momento in cui sia stato perpetrato, non costituisse reato secondo il diritto interno o secondo il diritto internazionale. Non potrà del pari essere inflitta alcuna pena superiore a quella applicabile al momento in cui il reato sia stato commesso.
Articolo 12
Nessun individuo potrà essere sottoposto ad interferenze arbitrarie nella sua vita privata, nella sua famiglia, nella sua casa, nella sua corrispondenza, nè a lesioni del suo onore e della sua reputazione. Ogni individuo ha diritto ad essere tutelato dalla legge contro tali interferenze o lesioni.
Articolo 13
1. Ogni individuo ha diritto alla libertà di movimento e di residenza entro i confini di ogni Stato.
2. Ogni individuo ha diritto di lasciare qualsiasi Paese, incluso il proprio, e di ritornare nel proprio Paese.
Articolo 14
1. Ogni individuo ha diritto di cercare e di godere in altri Paesi asilo dalle persecuzioni.
2. Questo diritto non potrà essere invocato qualora l'individuo sia realmente ricercato per reati non politici o per azioni contrarie ai fini e ai principi delle Nazioni Unite.
Articolo 15
1. Ogni individuo ha diritto ad una cittadinanza.
2. Nessun individuo potrà essere arbitrariamente privato della sua cittadinanza, nè del diritto di mutare cittadinanza.
Articolo 16
1. Uomini e donne in età adatta hanno il diritto di sposarsi e di fondare una famiglia, senza alcuna limitazione di razza, cittadinanza o religione. Essi hanno eguali diritti riguardo al matrimonio, durante il matrimonio e all'atto del suo scioglimento.
2. Il matrimonio potrà essere concluso soltanto con il libero e pieno consenso dei futuri coniugi.
3. La famiglia è il nucleo naturale e fondamentale della società e ha diritto ad essere protetta dalla società e dallo Stato.
Articolo 17
1. Ogni individuo ha il diritto ad avere una proprietà privata sua personale o in comune con gli altri.
2. Nessun individuo potrà essere arbitrariamente privato della sua proprietà.
Articolo 18
Ogni individuo ha il diritto alla libertà di pensiero, coscienza e di religione; tale diritto include la libertà di cambiare religione o credo, e la libertà di manifestare, isolatamente o in comune, sia in pubblico che in privato, la propria religione o il proprio credo nell'insegnamento, nelle pratiche, nel culto e nell'osservanza dei riti.
Articolo 19
Ogni individuo ha il diritto alla libertà di opinione e di espressione, incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere.
Articolo 20
1. Ogni individuo ha il diritto alla libertà di riunione e di associazione pacifica.2. Nessuno può essere costretto a far parte di un'associazione.
Articolo 21
1. Ogni individuo ha diritto di partecipare al governo del proprio Paese, sia direttamente, sia attraverso rappresentanti liberamente scelti.
2. Ogni individuo ha diritto di accedere in condizioni di eguaglianza ai pubblici impieghi del proprio Paese.
3. La volontà popolare è il fondamento dell'autorità del governo; tale volontà deve essere espressa attraverso periodiche e veritiere elezioni, effettuate a suffragio universale ed eguale, ed a voto segreto, o secondo una procedura equivalente di libera votazione.
Articolo 22
Ogni individuo in quanto membro della società, ha diritto alla sicurezza sociale nonchè alla realizzazione, attraverso lo sforzo nazionale e la cooperazione internazionale ed in rapporto con l'organizzazione e le risorse di ogni Stato, dei diritti economici, sociali e culturali indispensabili alla sua dignità ed al libero sviluppo della sua personalità.
Articolo 23
1. Ogni individuo ha diritto al lavoro, alla libera scelta dell'impiego, a giuste e soddisfacenti condizioni di lavoro ed alla protezione contro la disoccupazione.
2. Ogni individuo, senza discriminazione, ha diritto ad eguale retribuzione per eguale lavoro.
3. Ogni individuo che lavora ha diritto ad una remunerazione equa e soddisfacente che assicuri a lui stesso e alla sua famiglia un'esistenza conforme alla dignità umana ed integrata, se necessario, ad altri mezzi di protezione sociale.
4. Ogni individuo ha il diritto di fondare dei sindacati e di aderirvi per la difesa dei propri interessi.
Articolo 24
Ogni individuo ha il diritto al riposo ed allo svago, comprendendo in ciò una ragionevole limitazione delle ore di lavoro e ferie periodiche retribuite.
Articolo 25
1. Ogni individuo ha il diritto ad un tenore di vita sufficiente a garantire la salute e il benessere proprio e della sua famiglia, con particolare riguardo all'alimentazione, al vestiario, all'abitazione, e alle cure mediche e ai servizi sociali necessari, ed ha diritto alla sicurezza in caso di disoccupazione, malattia, invalidità vedovanza, vecchiaia o in ogni altro caso di perdita dei mezzi di sussistenza per circostanze indipendenti dalla sua volontà.
2. La maternità e l'infanzia hanno diritto a speciali cure ed assistenza. Tutti i bambini, nati nel matrimonio o fuori di esso, devono godere della stessa protezione sociale.
Articolo 26
1. Ogni individuo ha diritto all'istruzione. L'istruzione deve essere gratuita almeno per quanto riguarda le classi elementari e fondamentali. L'istruzione elementare deve essere obbligatoria.L'istruzione tecnica e professionale deve essere messa alla portata di tutti e l'istruzione superiore deve essere egualmente accessibile a tutti sulla base del merito.
2. L'istruzione deve essere indirizzata al pieno sviluppo della personalità umana ed al rafforzamento del rispetto dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali. Essa deve promuovere la comprensione, la tolleranza, l'amicizia fra tutte le Nazioni, i gruppi razziali e religiosi, e deve favorire l'opera delle Nazioni Unite per il mantenimento della pace.
3. I genitori hanno diritto di priorità nella scelta di istruzione da impartire ai loro figli.
Articolo 27
1. Ogni individuo ha diritto di prendere parte liberamente alla vita culturale della comunità, di godere delle arti e di partecipare al progresso scientifico ed ai suoi benefici.
2. Ogni individuo ha diritto alla protezione degli interessi morali e materiali derivanti da ogni produzione scientifica, letteraria e artistica di cui egli sia autore.
Articolo 28
Ogni individuo ha diritto ad un ordine sociale e internazionale nel quale i diritti e la libertà enunciati in questa Dichiarazione possano essere pienamente realizzati.
Articolo 29
1. Ogni individuo ha dei doveri verso la comunità, nella quale soltanto è possibile il libero e pieno sviluppo della sua personalità.
2. Nell'esercizio dei suoi diritti e delle sue libertà, ognuno deve essere sottoposto soltanto a quelle limitazioni che sono stabilite dalla legge per assicurare il riconoscimento e il rispetto dei diritti e della libertà degli altri e per soddisfare le giuste esigenze della morale, dell'ordine pubblico e del benessere generale in una società democratica.
3. Questi diritti e queste libertà non possono in nessun caso essere esercitati in contrasto con i fini e i principi delle Nazioni Unite.
Articolo 30
Nulla nella presente Dichiarazione può essere interpretato nel senso di implicare un diritto di qualsiasi Stato gruppo o persona di esercitare un'attività o di compiere un atto mirante alla distruzione dei diritti e delle libertà in essa enunciati.

Tutti pazzi per ....Fesibuc!!!





martedì 9 dicembre 2008

Imagine di John Lennon

« La vita è quello che ti succede mentre sei impegnato in altri progetti »
 John Lennon (Liverpool, 9.10.1940 – New York, 8.12.1980)

Tu quante volte ti sei perso?

Si fanno tanti indagini di mercato ed alcune possono produrre risultati interessanti ed anche divertenti. E' il caso della Nokia che ha condotto un sondaggio, tramite la società ICM, in 13 nazioni diverse, tra cui l’Italia, sulle modalità di orientamento delle persone. Sono stati intervistati oltre 13.500 utenti, di cui oltre 1.000 in Italia I risultati, per quanto riguarda l'Italia sono stati: Il 28% sostiene di avere un buon senso dell’orientamento, più di qualsiasi altro popolo; IL 33% dichiara di smarrirsi raramente, secondi solo ai tedeschi (34%); L'11 % (un italiano su dieci) dichiara di non essersi mai perso; Il 22% si affida a dispositivi di navigazione mobile per orientarsi, percentuale superiore a qualsiasi altro paese; Il 33% (un terzo) ritiene che il senso dell’orientamento sia innato e sia un dono di Dio; L'11% (un italiano su dieci) si diverte a dare indicazioni sbagliate a persone che si sono smarrite. Ma ancora più interessanti sono le differenze regionali: I romani sono gli italiani più sbadati quando si tratta di programmare un viaggio, quasi uno su cinque (16%) che dimentica di stampare le indicazioni stradali necessarie.

Uno su dieci (13%) degli abitanti delle affollate città di Roma e Torino ammette di aver dato, a causa della fretta, indicazioni sbagliate a uno straniero che si era smarrito Un abitante su cinque (19%) di Torino ha trovato divertente dare indicazioni sbagliate a persone smarrite. Quasi la metà (45%) degli abitanti di Torino ha ammesso di aver indirizzato nella direzione sbagliata uno straniero che si era smarrito.  Non è un caso, quindi che oltre un quarto (27%) degli abitanti di Torino si affidi a un dispositivo di navigazione satellitare per orientarsi. A causa di un cattivo senso dell’orientamento, a un abitante di Genova su dieci (9%) è capitato di aver perso un impegno di lavoro.

Un abitante di Genova su quattro (25%) ha attribuito la responsabilità di essersi smarrito alla mancanza di senso dell’orientamento del proprio compagno.

Dimostrando di essere i veri burloni del paese, un terzo (30%) degli abitanti di Genova ha trovato divertente dare le informazioni sbagliate a chi si era smarrito. Vista la passione per la buona cucina, è sorprendente come quasi un milanese su cinque (15%) abbia perso un appuntamento a cena per essersi smarrito.

Gli appassionati di tecnologia di Milano e Bologna si affidano al GPS per arrivare alla propria destinazione e uno su tre (35%) utilizza come guida un dispositivo di navigazione satellitare Un quarto (24%) degli abitanti di Bologna è più soggetto a smarrirsi rispetto al resto della popolazione italiana.

Gli ansiosi abitanti di Bologna e Firenze sono tra quelli in Italia che con più probabilità si fanno prendere dal panico e danno a uno straniero che si è smarrito indicazioni sbagliate (26%). I fiorentini, appassionati di tecnologia, non possono fare a meno del proprio dispositivo di navigazione satellitare per giungere a destinazione: quasi la metà (42%) ammette che senza dispositivo avrebbe bisogno di chiedere indicazioni. Sono gli abitanti di Bari quelli che sembrano avere un secondo fine nel chiedere indicazioni: uno su dieci (11%) utilizza questo metodo come scusa per flirtare.

Dimostrando di avere buone capacità di navigazione, la metà (46%) degli abitanti di Bari dichiara di essersi smarrita molto raramente e lo stesso numero di persone tra loro impiega solo cinque minuti a ritrovare la strada giusta dopo essersi perso: i più veloci in Italia.

Quasi un terzo (28%) degli abitanti di Bari utilizza un dispositivo di navigazione satellitare o mappe digitali per trovare la propria destinazione. Quasi la metà (43%) degli abitanti di Palermo impiegano solo dai sei ai dieci minuti a ritrovare la strada dopo essersi persi.

I palermitani hanno maggiori probabilità di perdere un’opportunità di lavoro perché non riescono a trovare la giusta direzione: uno su dieci (11%) infatti dichiara di aver saltato un colloquio di lavoro per essersi perso.

Gli abitanti di Palermo sono, tra gli italiani, quelli che più facilmente si perderebbero a Roma: un quarto (22%) dei palermitani infatti sostiene di smarrirsi all’interno della capitale. Quasi un quinto (16%) degli abitanti di Napoli, sensibili alle condizioni atmosferiche, si smarrisce quando piove.

Gli abitanti di Napoli sono, tra gli italiani, quelli che utilizzano i punti di riferimento famosi per dare indicazioni agli stranieri che si sono smarriti (26%). Dopo aver letto questi risultati deduco che è meglio portare con se una bussola.

Te lo do io il disabile!

L'Abi, l'Associazione bancaria italiana, ha chiesto un parere ufficiale al ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, circa la possibilità, per le banche stesse, di essere esonerate dal collocamento obbligatorio dei disabili. Richiesta alla quale il ministero ha risposto con un sostanziale via libera. Il sindacato dei lavoratori del comparto bancario, parlando di una "brutta figuraccia dell'Abi", promette battaglia: "Crediamo sia inaccettabile che cittadini già duramente colpiti trovino ancora più difficoltà a integrarsi nel mondo del lavoro, perché anche le porte delle ricche banche potrebbero chiudersi a causa di un'interpretazione distorta".  Roberto Ferrari, segretario nazionale della Falcri, fa notare che "le banche non hanno adottato il fondo di solidarietà per effettive crisi aziendali, ma per scelte strategiche che possono portare a una diminuzione del personale in età avanzata. E' impensabile accomunare le aziende in crisi con banche che, negli ultimi anni, hanno registrato utili stratosferici.  Il ministero, nel formulare il suo parere, non ha tenuto conto di questa sostanziale differenza". "A oggi - spiega - tutte le banche hanno aderito al fondo in questione e, quindi, il numero degli istituti che potrebbero ritenersi esonerati dall'assunzione dei disabili è altissimo".  Il sindacato ha anche scritto una lettera preoccupata al ministero delle Pari Opportunità: "Ma dopo questa missiva, l'Abi ci ha minacciato, per iscritto, di interrompere le relazioni sindacali". Ennesima sconfitta della democrazia e dell'uguaglianza. Fonte La Repubblica

E se fossero gli animali a cacciare te?

Ci sono quelli contrari alla caccia e quelli favorevoli. Ma stavolta c'è qualcosa che ha disturbato anche gli stessi cacciatori.  Si chiama "beeper", un dispositivo elettronico che si collega al collare di un cane, segnala la sua presenza, ma soprattutto si mette a squillare quando l’animale si ferma nella classica posa davanti a una preda e avverte il cacciatore che è arrivato il momento di sparare.  «Così i boschi diventano pollai - dicono i cacciatori tradizionalisti - e la vera essenza della caccia rischia di scomparire per sempre». Una proposta di legge, regionale, l’ha appena presentata Fabio Roggiolani, consigliere e leader dei Verdi toscani e presidente della Commissione sanità, per abolirli. Roggiolani sta lavorando anche a un’altra legge per vietare i collari elettrici con i quali si addestrano i cani. 
«Una vergogna che continua ad essere usata per torturare poveri animali - spiega -. I collari con la scossa servono quando il cane non ubbidisce a un ordine. Un pulsante e la povera bestia subisce un dolore lancinante sino a quando non fa che cosa vuole il padrone» Queste notizie non fanno altro che farmi sempre più convinto ad essere contro la caccia.

domenica 7 dicembre 2008

”Good Night, and Good Luck”: Lezione sulla televisione

”Good Night, and Good Luck” - Edward R. Murrow, 25 ottobre 1958

Quello che sto per dire a molti non piacerà. Quando il discorso sarà terminato, alcune persone potranno accusare questo reporter di sputare nel piatto in cui mangia, e la vostra organizzazione potrà essere accusata di aver dato ospitalità ad idee eretiche ed addirittura pericolose. Ma la struttura articolata di network, agenzie di pubblicità e sponsor non subirà scossoni, né sarà alterata.

È mio desiderio e mio dovere parlare apertamente a tutti voi di ciò che sta accadendo alla radio e alla televisione, e se quello che dico è irresponsabile, allora io solo sono da ritenere responsabile. La nostra storia sarà quella che noi vogliamo che sia. E se tra 50 o 100 anni degli storici vedranno le registrazioni settimanali di tutti e tre i nostri network, si ritroveranno di fronte a immagini in bianco e nero, o a colori, prova della decadenza, della vacuità e dell’isolamento dalla realtà del mondo in cui viviamo. Al momento attuale siamo tutti grassi, benestanti, compiaciuti e compiacenti. C’è un’allergia insita in noi alle notizie spiacevoli e disturbanti, e i nostri mass media riflettono questa tendenza. Ma se non decidiamo di scrollarci di dosso l’abbondanza, non riconosciamo che la televisione soprattutto viene utilizzata per distrarci, ingannarci, divertirci ed isolarci, chi la finanzia, chi la guarda e chi ci lavora si renderà conto di questa realtà quando oramai sarà troppo tardi per rimediare. Se continueremo così, la storia prima o poi si vendicherà, e il castigo non impiegherà molto ad arrivare. Una volta tanto elogiamo l’importanza delle idee e dell’informazione. Sognamo anche che una qualche domenica sera lo spazio occupato normalmente da Ed Sullivan sia occupato da un attento sondaggio sullo stato dell’istruzione in America, e che una o due settimane dopo lo spazio occupato normalmente da Steve Allen sia dedicato ad uno studio approfondito della politica americana in Medio Oriente. Forse l’immagine dei rispettivi sponsor ne risulterebbe danneggiata? Forse i loro azionisti si infurierebbero e si lamenterebbero? Che cosa potrebbe succedere, oltre al fatto che qualche milione di persone sarebbe più informato su argomenti che possono determinare il futuro di questo paese e di conseguenza anche il futuro di queste aziende? A coloro che dicono “la gente non starebbe a guardare, non sarebbe interessata, è troppo compiaciuta, indifferente e isolata”, io posso solo rispondere: “ci sono, secondo la mia opinione, delle prove inconfutabili contro questa tesi”. Ma anche se avessero ragione, cosa avrebbero da perdere? Perché se avessero ragione e questo strumento non servisse a nulla se non a intrattenere, divertire e isolare, i suoi effetti positivi si starebbero dissolvendo e presto la nostra battaglia sarebbe perduta. Questo strumento può insegnare, può illuminare, si, può anche essere fonte di ispirazione. Ma può farlo solo ed esclusivamente se l’essere umano deciderà di utilizzarlo per questi scopi. Altrimenti non è che un ammasso di fili elettrici e valvole in una scatola.

Good night, and good luck.

Chirurgia estetica da....pirata!

Greg Anatomy

sabato 6 dicembre 2008

Stasera a Canale 5 il film Titanic

Il film è alle 21.10 su Canale 5. Se siete interessati alla storia del Titanic potete rileggere l'articolo sul titanic del 10 Aprile 2008. 

Fate click qui

In questo video la stupenda colonna sonora "My Heart Will Go On" cantata da Celine Dion.

Guidare parlando al cellulare è come guidare senza testa

Malgrado i divieti molte persone usano il cellulare quando guidano. In questi giorni in Francia è stata appena lanciata una campagna mediatica contro l'uso del cellulare in auto. Questo uso moltiplica per 5 il rischio incidenti.  Secondo una indagine in Italia, svolta dall'Associazione Altroconsumo, rispondere al cellulare se si sta guidando l'auto a 50 chilometri orari equivale a percorrere 29 metri alla cieca. E se la velocità è di 130 i metri diventano 76. Una vecchia pubblicità recitava "una telefonata allunga la vita", ma alla guida una telefonata la può far accorciare. Questo è lo spot "video" trasmesso dalla televisione francese.

Prendere la scossa senza elettricità.

Non è bello leggere, come prime notizie del giorno, che ci sono state nella tua zona scosse di terremoto.  Per fortuna quelle di ieri sera (23.53) sono state di lieve entità (2,8 magnitudo). Niente feriti o danni alle strutture. L'epicentro e' stato localizzato tra Castelbuono e Pollina, ma ha anche interessato i comuni di Cefalu', Collesano, Geraci Siculo, Gratteri, Isnello, Lascari, Petralia Sottana, Petralia Soprana, San Mauro Castelverde, Motta D'Affermo, Pettineo e Tusa.  Ogni giorno avvengono centinaia di scosse di terremoto in tutto il mondo. Molte di queste sono di lieve portata e quindi non le avvertiamo. Si accorgono di esse solo i sismografi, apparecchiature che rilevano tutti movimenti tellurici anche quelli di lieve entità. Non tutti hanno a casa un sismografo. Anche se in rete trovate tanti progetti per costruirlo. Allora vi consiglio di sfruttare la rete per tenervi informati sui terremoti nel mondo. In particolare nelle zone di nostro interesse. Vi segnalo il sito eathtquake.it . Qui potete vedere le notizie di tutti i terremoti in Italia. Quelli di ieri sono presenti. Con magnitudo, profondità, orario e zone. Non manca la cartina di Google Maps per visualizzare la zona.  Nel sito troverete le spiegazioni di cosa è un terremoto, l'archivio storico, cosa si fa in caso di terremoto. Non mancano i programmi per trasformare il proprio notebook in sismografo. Il notebook deve avere un chip che sia in grado di rilevare i movimenti.   Esistono altri siti nel mondo con gli stessi servizi. Ma tenere traccia di tutte le scosse, anche quelle nella piccola isola sperduta nell'oceano, diventa dispersivo. Quello che vi ho segnalato è di più facile lettura.

Rete che vai Virus che trovi

Anche in Facebook non si può restare tranquilli. Si chiama "Koobface" ed è un virus che colpisce Facebook. 

All'iscritto arriva una email con un collegamento a Youtube. Il videoclip non parte. Gli viene chiesto un aggiornamento a Flash Player di Adobe. Ed il gioco è fatto. Il virus si installa nel pc dello sfortunato di turno. E tenterà di leggere i dati personali. 

Facile cadere nel tranello considerando che la richiesta arriva da un amico. Sapete anche che in Facebook ci si scambia sempre tante applicazioni cosi carine ma stupide che ormai neanche le controlliamo. 

La scorsa estate una variante di questo virus andò all'attacco di myspace. D'altronde, chi crea questi virus a scopo di lucro, li "personalizza" per colpire proprio quei posti dove ci sono milioni di utenti. Questo virus non sarà il primo ma, ahimè, neanche l'ultimo.

venerdì 5 dicembre 2008

Non c'è niente di divertente in un clown al chiaro di luna

Da bambini, almeno una volta nella vita, siete stati al circo. Paura e tensione per i trapezisti ed i leoni nella gabbia. Qual'era il momento più bello dello spettacolo?. Certamente quando arrivavano i pagliacci.  Con le loro buffe capriole, i vestiti ed i visi dipinti di mille colori. La tensione accumulata andava via e nella platea si sentivano risate fragorose. Ma cambiamo ambiente. Immaginate una notte di quelle buie. State ritornando a casa. La strada è vuota. Si sente solo il rumore dei vostri passi. Arrivate davanti il portone. Mano in tasca a cercare le chiavi. State per infilare la chiave nella toppa quando, alle vostre spalle, sentite un rumore. Vi voltate e vi trovate improvvisamente un clown. Credo che ci sarà poco da ridere.  Ma come è possibile che lo stesso personaggio fa ridere ma potrebbe anche terrorizzarci? E' la paura del clown che si chiama "coulrofobia". Nell'esempio che ho riportato, il terrore è normale. Ma al mondo almeno una persona su sette soffre di questa fobia. L'origine è da ricercarsi nella propria infanzia. E purtroppo, ad alcuni,  tali paure restano anche da adulti.  I costumi dei clown tendono ad amplificare i tratti del viso e alcune parti del corpo come le mani e i piedi. Questa caratteristica può essere interpretata come mostruosa o deforme con la stessa facilità con la quale può essere vista come un elemento comico. Allo steso tempo un atteggiamento da clown può essere letto come da ubriaco, da imprudente o semplicemente da pazzo, tipico del maniaco che ride scioccamente. Il travestimento da clown può essere reso inquietante quando il trucco o la maschera rappresentano un modo volutamente malcelato (ed esagerato) di nascondere un natura "malvagia". Un clown può anche essere spaventoso a seconda del contesto in cui si trova: in un circo o a una festa, un clown è normale e può risultare divertente; ma se lo stesso clown bussa alla porta di qualcuno può generare più paura e angoscia che risata e divertimento. Ci sono tantissimi siti in internet che parlano della coulrofobia. L'argomento è serio. Molte persone hanno attacchi di vero terrore e panico alla vista di un "clown".  Un sito famoso è ihateclowns.com (odio i pagliacci) dove trovate giochi, blog, forum e tutto quello che si può fare per vincere questa fobia.  Uno dei metodi viene suggerito dagli stessi clowns. Travestirsi e fare il clown. Dicono che in questo modo si cominci a superare la paura. I clowns malvagi più famosi nel Cinema sono Pennywise, protagonista del film "IT" tratto dal romanzo omonimo di Stephen King, e Joker che possiamo considerare l'anti Batman. 

Considerato l'argomento e l'ora non posso che consigliarvi di vedere uno spezzone di "IT".

Buon Divertimento e non sognate stanotte qualche clown ai piedi del vostro letto.

Mi avanza una Gelmini

"Ho deciso di aprire un canale su YouTube perchè intendo confrontarmi con voi sulla Scuola e sull'Università - spiega il ministro, in piedi davanti alla scrivania del suo studio - Voglio accogliere idee, progetti, proposte, anche critiche".

"Una cosa però non farò mai: quella di difendere lo status quo o di arrendermi ai privilegi o agli sprechi. Dobbiamo avere il coraggio di cambiare - conclude - e lo dobbiamo fare insieme."

Il canale Youtube del ministro Mariastella Gelmini

la "Mariastella Gelmini" di Caterina Guzzanti

Un sms che vale un viaggio

In occasione del bicentenario della nascita di Antonio Meucci (13 aprile 1808), inventore del telefono, sono stati banditi due concorsi per gli studenti delle scuole superiori della Toscana.

Il premio consiste in due biglietti andata e ritorno Firenze-New York e un contributo per un breve soggiorno con lo scopo di una visita al Garibaldi-Meucci Museum.

Uno dei concorsi prevede di raccontare qualcosa su Meucci, seguendo le 5 tracce che vengono proposte come tema, in 150 caratteri. Che sono quelli di un sms. Originale ed interessante. Le domande di adesioni devono essere presentate entro il 9 febbraio del 2009. Il bando è disponibile in formato pdf cliccando qui.

Il Facebook degli sceicchi

Ha fatto notizia Facebook quando ha superato Myspace come numero di iscritti. Ma si parla sempre di milioni di iscritti. Una rete sociale con 650 iscritti, farebbe solo ridere. Eppure Total Prestige è una realtà. E' un sito dedicato solo ai ricchi della Terra. Questo piccolo network è nato come circolo fondato in Svizzera 15 anni fa. Riuniva dirigenti e top-manager amanti della bella vita e in cerca di nuovi ed interessanti business. Nel 2005 la Totalprestige si è trasferita negli Stati Uniti. E sono aumentati gli iscritti. Nomi di prestigio come, per esempio, Jamal A. Al Akkad (uno degli uomini d'affari più ricchi del Medio Oriente) e della contessa Vanessa Kosta Pomponi di Monte Carlo (in nome è questo non è una mia invenzione), ma anche quello dell'attore Daniel McVicar e dell'italiano Paolo Zampoli, fondatore della agenzia di modelle ID Models.  Ora Frank DeRose ha deciso di mettere un milione di dollari nelle casse della società, con l'intento di trasformare il circolo in una vera e propria community in stile Facebook. L'intendo non è quello di socializzare ma di creare opportunità di affari tra persone "affidabili". Anche se non mancheranno gli elementi di una rete sociale. Come gli appuntamenti per cene e serate di gala.  Dimenticavo. L'iscrizione è su invito. Pazienza. 

giovedì 4 dicembre 2008

Il vero amore non lascia tracce di Leonard Cohen

Come la bruma non lascia sfregi Sul verde cupo della collina Così il mio corpo non lascia sfregi Su di te e non lo farà mai Oltre le finestre nel buio I bambini vengono, i bambini vanno Come frecce senza bersaglio Come manette fatte di neve Il vero amore non lascia tracce Se tu e io siamo una cosa sola Si perde nei nostri abbracci Come stelle contro il sole  Come una foglia cadente può restare Un momento nell'aria Così come la tua testa sul mio petto Così la mia mano sui tuoi capelli E molte notti resistono Senza una luna, senza una stella Così resisteremo noi Quando uno dei due sarà via, lontano 

Non c'è due senza tre....Provaci ancora Sam

Tanto chiasso fece l'onorevole Bossi per la seconda bocciatura all'esame di maturità del figlio Renzo. Sotto accusa i professori "meridionali" che più che valutare la preparazione del ragazzo, non avrebbero "capito" la tesina su Cattaneo. Ricorso al Tar e ripetizione dell'esame. Stavolta tesina sulla fisica. Alla prova era presente oltre alla commissione anche un ispettore del ministero dell'Istruzione. Risultato? Terza bocciatura!!! Verdetto dato telefonicamente dal Preside alla famiglia. Silenzio stampa! Quello che mi sono chiesto è che una volta a scuola, per essere promossi si studiava. E se ti bocciavano, vuol dire che non avevi studiato. Difficile farsi bocciare una seconda volta. Quasi impossibile una terza.  Oggi credo che il concetto non sia cambiato. Allora è inutile gridare al "complottismo". Questi papà cosi apprensivi. Il ragazzo può ritentare, male che gli vada, farà un nuovo record nei guinness dei primati alla voce "CIUCHINO".

Volti misteriosi nelle foto

Guardate attentamente questa foto d'epoca:

Cosa vedete? Un uomo sulla sinistra ed una donna con un cappellino sulla sua destra. Nel centro il profilo di un uomo con la barba. Molti, galoppando di fantasia, potrebbero riconoscere in questo viso barbuto il volto di Gesù. Anche se di lui, considerato il periodo in cui visse, non abbiamo mai visto delle foto.

Rivediamo la stessa foto dopo un trattamento di colorizzazione. Adesso vediamo sia l'uomo che la donna ma al centro l'uomo barbuto è scomparso. Infatti al suo posto vi è un bambino tenuto in braccio dall'uomo. Il viso con la barba non è mai esistito.

Come ci segnala Paolo Attivissimo nel suo blog questo è un caso di pareidolia.

La pareidolia è l'illusione subcosciente che tende a ricondurre a forme note oggetti o profili (naturali o artificiali) dalla forma casuale.

È la tendenza istintiva e automatica a trovare forme familiari in immagini disordinate; l'associazione si manifesta in special modo verso le figure e i volti umani.

Classici esempi sono la visione di animali o volti umani nelle nuvole, la visione di un volto umano nella luna oppure l'associazione di immagini alle costellazioni.

Si ritiene che questa tendenza sia stata favorita dall'evoluzione perché consente di individuare situazioni di pericolo anche in presenza di pochi indizi, ad esempio riuscendo a scorgere un predatore mimetizzato.

Altra foto diventata famosa è quella di una formazione rocciosa su Marte, ripresa dalla sonda Viking 1, che appare come un volto:

Un fenomeno analogo alla pareidolia (una sorta di pareidolia acustica) si verifica anche per le percezioni uditive, quando si crede di sentire suoni, parole o frasi significative in rumori casuali, come quelli ottenibili da registrazioni eseguite al contrario.

Scaricatevi questo file mp3 che è un interessante programma di Massimo Polidoro sulla pareidolia acustica. Si parla di alcuni famose canzoni ascoltate al contrario.

fonte: Il Disinformatico - I Misteri di Massimo Polidoro

Ho la mia social card. Buon Natale...Silvio!!!

Fonte: Spinoza

mercoledì 3 dicembre 2008

Farò della mia anima di Kahlil Gibran

Farò della mia anima uno scrigno per la tua anima, del mio cuore una dimora per la tua bellezza, del mio petto un sepolcro per le tue pene.  Ti amerò come le praterie amano la primavera, e vivrò in te la vita di un fiore sotto i raggi del sole. Canterò il tuo nome come la valle canta l'eco delle campane; ascolterò il linguaggio della tua anima come la spiaggia ascolta la storia delle onde.

La zanzara che strilla

Nel Regno Unito è cominciata una campagna di sensibiliazzaione chiamata "Buzz Off" (spegnere l'allarme) E' stata promossa dalle organizzazioni dei diritti civili, Liberty e la Children's Commission for England, in primis.
Ci sono infatti, nel solo Regno Unito, circa 3500 luoghi dove i bambini vengono assaliti da onde sonore basate sulla celeberrima suoneria Mosquito.
Questo suono si basa sul principio che la sensibilità umana ai suoni diminuisce con l'età. Di conseguenza certe frequenze possono essere udite solo da giovani.
Da qui la diffusione di un allarme chiamato "Mosquito Alarm" che serve per tenere alla larga bambini maleducati. Il problema che questo allarme non fa distinzione di maleducati o meno. Di conseguenza, i neonati che vengono colpiti da queste onde sonore, piangono e strillano terrorizzati, mentre i loro genitori non sentono niente.
Chi volesse ascoltare con le proprie orecchie quanto può essere fastidioso - e difficile da percepire - il "Mosquito Sound", può trovare su questa pagina le relative suonerie, registrate a diverse frequenze, da ascoltarsi con una cuffia di qualità collegata alla presa audio del PC. Al crescere dell'età, si potrà rilevare che più la frequenza è alta, più si tende a non rilevare alcun suono.
E' ottimo come prova del proprio udito. (testato su internet explorer)
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