domenica 29 giugno 2008

L'infinito di Giacomo Leopardi

Giacomo Leopardi (29 giugno 1798 - 14 giugno 1837) L'Infinito Sempre caro mi fu quest'ermo colle, E questa siepe, che da tanta parte Dell'ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo e mirando, interminati Spazi di là da quella, e sovrumani Silenzi, e profondissima quiete Io nel pensier mi fingo; ove per poco Il cor non si spaura. E come il vento Odo stormir tra queste piante, io quello Infinito silenzio a questa voce Vo comparando: e mi sovvien l'eterno, E le morte stagioni, e la presente E viva, e il suon di lei. Così tra questa Immensità s'annega il pensier mio:
E il naufragar m'è dolce in questo mare (la voce è di Vittorio Gassman)

venerdì 27 giugno 2008

Strage di Ustica 81 persone vogliono essere ricordate

27 Giugno 1980 Bologna ore 20.08 28 anni fa....... Decolla il DC-9 Itavia I-TIGI (volo IH870) diretto a Palermo. L'ultimo contatto radio avviene alle 20.58. Da quel momento non si ha più notizia dell'aereo. Alle prime luci dell'alba viene individuata da un un elicottero del Soccorso Aereo alcune decine di miglia a nord di Ustica, una chiazza oleosa. Poco dopo la macabra scoperta. I primi relitti... i primi cadaveri. È la triste conferma che il velivolo è precipitato in quella zona del Tirreno dove la profondità supera i tremila metri. Le vittime del disastro sono ottantuno, di cui tredici bambini, ma si ritrovano e recuperano i corpi di sole trentotto persone. Sulle salme disposte per l'autopsia furono riscontrati sia "grandi traumatismi" da caduta a livello scheletrico e viscerale sia lesioni enfisematose polmonari da decompressione (l'aereo si era dunque aperto in volo). Nelle perizie gli esperti affermarono che l'instaurarsi degli enfisemi da depressurizzazione precedette cronologicamente tutte le altre lesioni riscontrate ma non causò direttamente il decesso dei passeggeri facendo loro perdere solo conoscenza. La morte sopravvenne soltanto in seguito a causa di fatali traumi riconducibili, assieme alla presenza di schegge e piccole parti metalliche in alcuni dei corpi, a reiterati urti con la struttura dell'aereo in caduta. Dalle registrazioni di bordo tutto sembra regolare. Ma l'ultima parola del comandante è stata troncata. Sull'aereo è successo qualcosa all' improvviso. Cosa? Le indagini cominciano. Ma sono interrotte nel 1982 per contrasti nella stessa magistratura. Solo nel 1987 viene recuperato il relitto. Un recupero a tremila metri molto difficile che si concluderà nel 1991. Gli inquirenti ipotizzano che il sostanziale fallimento delle indagini sia dovuto a estesi depistaggi e inquinamenti delle prove operati da personale dell'Aeronautica Militare Durante le indagini si appura che il registro del sito radar di Marsala ha "una pagina strappata" nel giorno della perdita del DC-9. Il pubblico ministero giunge quindi alla conclusione che si sia sottratta la pagina originale del 27 giugno e se ne sia scritta poi nel foglio successivo una diversa versione. Gli inquirenti indagano anche sull'eventuale presenza di altri aerei coinvolti nel disastro. In generale la zona sud del Tirreno era utilizzata per esercitazioni NATO. Sono state inoltre accertate in quel periodo penetrazioni dello spazio aereo italiano da parte di aerei militari libici. Tali azioni erano dovute alla necessità da parte dell'aeronautica libica di trasferire i vari aerei da combattimento da e per la Jugoslavia, nelle cui basi veniva assicurata la manutenzione. Il governo italiano, fortemente debitore verso il governo libico dal punto di vista economico (non si dimentichi che dal 1 dicembre 1976 addirittura la FIAT era parzialmente in mani libiche) tollerava tali attraversamenti e li mascherava con piani di volo autorizzati per non impensierire gli USA: spesso gli aerei libici si mimetizzavano nella rete radar disponendosi in coda a traffico civile italiano, riuscendo così a non allertare le difese NATO. Diverse testimonianze, inoltre, descrivono l'area soggetta a improvvisa comparsa di traffico militare USA. Le indagini si concludono il 31 agosto 1999 con il deposito della Sentenza-ordinanza Priore, secondo la quale il DC-9 Itavia è precipitato perché coinvolto, direttamente o indirettamente, in uno scenario di battaglia aerea avvenuto nei cieli italiani. L'inchiesta - vi si legge - è stata ostacolata da reticenze e false testimonianze, sia nell'ambito dell'Aeronautica Italiana che della NATO, che hanno avuto l'effetto di inquinare o nascondere informazioni su quanto accaduto. Il 28 settembre 2000 inizia il processo sui presunti depistaggi, davanti alla terza sezione della Corte di Assise di Roma. Dopo 272 udienze e dopo aver ascoltato migliaia tra testimoni, consulenti e periti, il 30 aprile 2004, la corte assolve dall'imputazione di alto tradimento - per aver gli imputati turbato (e non impedito) le funzioni di governo - i generali Corrado Melillo e Zeno Tascio "per non aver commesso il fatto". I generali Lamberto Bartolucci e Franco Ferri vengono invece ritenuti colpevoli ma, essendo ormai passati più di 15 anni, il reato è caduto in prescrizione. Anche per molte imputazioni relative ad altri militari dell'Aeronautica (falsa testimonianza, favoreggiamento, ecc.) viene dichiarata la prescrizione. Il reato di abuso d'ufficio, invece, non sussiste più per modifiche successive alla legge. La sentenza non soddisfa né gli imputati Bartolucci e Ferri, né la Procura, né le parti civili. Tutti, infatti, presentano ricorso in appello. Anche il processo davanti alla Corte di Assise di Appello di Roma, aperto il 3 novembre 2005, si chiude il successivo 15 dicembre con l'assoluzione dei generali Bartolucci e Ferri dalla imputazione loro ascritta perché "il fatto non sussiste". La Corte rileva infatti che non vi sono prove a sostegno dell'accusa di "alto tradimento". Il 10 gennaio 2007 la prima sezione penale della Corte di Cassazione conferma la sentenza pronunciata nel dicembre del 2005 dalla corte d'Assise d'appello di Roma, dichiarando inammissibile il ricorso presentato dalla Procura Generale di Roma e rigettando quello dell'Avvocatura dello Stato, che rappresentava la Presidenza del Consiglio dei Ministri e il ministero della Difesa, costituitisi parte civile. In pratica è convinzione comune che la "battaglia aerea" vi sia stata davvero e che gli imputati - per la posizione ricoperta all'epoca - non potessero non sapere; che abbiano effettivamente commesso i fatti loro contestati e che siano assolti semplicemente perché non sono state raccolte prove sufficienti per condannarli. Giugno 2008 - La procura di Roma ha deciso di aprire una nuova inchiesta a seguito delle dichiarazioni rilasciate nel febbraio 2007 da Francesco Cossiga. L'ex presidente della Repubblica aveva dichiarato che ad abbattere il DC9 è stato un missile "a risonanza e non a impatto" lanciato da un aereo della marina militare francese e che furono i servizi segreti italiani a informare lui e l'allora ministro dell'Interno Giuliano Amato dell'accaduto. Il 27 giugno 2007 viene aperto a Bologna il Museo per la memoria di Ustica. Il museo contiene l'aereo così come era stato ricostruito durante le indagini. Christian Boltanski ha prodotto una installazione su misura composta da: * 81 lampade flebilmente pulsanti sospese sui resti dell'aereo * 81 specchi neri Dietro ciascuno specchio vi è un altoparlante che diffonde un semplice pensiero/preoccupazione. Sono presenti alcune casse di legno rivestite di plastica nera contenenti tutti gli oggetti ritrovati nei pressi dell'aereo. Un piccolo libro con le foto degli oggetti viene consegnato ai visitatori. I colpevoli ci sono stati. Ma qualcuno li ha protetti. I familiari ed i parenti delle 81 vittime non hanno mai avuto giustizia. E non ne avranno mai. La strage di Ustica ha toccato interessi internazionali troppo alti. Chi sapeva ha taciuto od ha dichiarato il falso. Ma un falso protetto dai "segreti di Stato"
Le 81 persone non ringraziano. Sono stati uccisi tante volte in questi 28 anni.

giovedì 19 giugno 2008

"S’ode ancora il mare" di Salvatore Quasimodo

Già da più notti s’ode ancora il mare,
lieve, su e giù, lungo le sabbie lisce. Eco d’una voce chiusa nella mente che risale dal tempo; ed anche questo lamento assiduo di gabbiani: forse d’uccelli delle torri, che l’aprile sospinge verso la pianura. Già m’eri vicina tu con quella voce; ed io vorrei che pure a te venisse, ora di me un’eco di memoria, come quel buio murmure di mare.

martedì 17 giugno 2008

MoodStream musica e immagini per i creativi

Moostream è un nuovo modo per ascoltare della musica direttamente da internet. Rilassa e diverte al tempo stesso. Non occorrono programmi. Basta collegarsi a questo sito. cliccando qui. Sulla parte sinistra possiamo scegliere quale è il nostro umore del momento. Allegro, triste ecc. La musica si adatterà al tipo di umore da noi stabilito. Vedremo delle immagini e dei video scorrere secondo la velocità ed il tipo di transizione che abbiamo impostato. Le foto ed i video possono essere scelti da un ampio elenco di artisti. Per una esperienza ai massimi livelli consiglio di mettere il browser a pagina intera (tasto F11). Possiamo accettare come di nostro gradimento i video o le immagini che scorrono per creare un mood personalizzato da salvare e riprodurre quando vogliamo. Difficile descrivere questo particolare modo di ascoltare la musica tramite internet. Bisogna provarlo almeno una volta. Utile per rilassarsi, per i creativi quando vogliono trovare ispirazione, per scaricare la tensione nervosa, per non sentire il capoufficio, per sognare. Sedetevi in poltrona, accendete gli altoparlanti e ... lo spettacolo comincia. Buona esperienza

Meglio fare il Carabiniere o il Dentista?

Riporto due notizie di ieri che sono state pubblicate sia sul Corriere della Sera che sulla Repubblica. La Cassazione ha confermato la condanna a 4 mesi di reclusione, inflitta dalla Corte militare d'appello di Napoli, a un appuntato dei carabinieri ritenuto responsabile di insubordinazione, con minaccia e ingiuria, ai danni del comandante della stazione presso cui prestava servizio. L'imputato aveva definito 'bugiardo, infame e ladro' il luogotenente, suo superiore e lo aveva minacciato di rovesciargli addosso una scrivania, perché gli era stato chiesto di troncare una relazione adulterina che l'appuntato, coniugato, intratteneva con una donna del luogo, anch'essa sposata. Il giudice di primo grado aveva prosciolto il militare, ritenendo che il fatto fosse da rincondurre a un contesto di relazioni private e personali, estranee al servizio. Di diverso parere, invece, la Corte d'appello, secondo la quale "l'intervento del luogotenetente era pertinente al servizio, consistendo nell'osservanza della disciplina militare, che prescrive di tenere in ogni circostanza una condotta esemplare, a salvaguardia del prestigio delle Forze armate, mentre la relazione extraconiugale dell'imputato, di pubblico dominio nel territorio della stazione, arrecava evidente disonore all'Arma benemerita". E' chiaro che i mesi di reclusione si riferiscono all'atto di insubordinazione del militare e la relativa violenta reazione. Ma resta il fatto che un Carabiniere deve sempre avere una condotta esemplare. Tranne se riesce a tenere nascosta una eventuale relazione. La cosa lascia dei dubbi. Perchè quella del Carabiniere è una professione. Ed allora tutti dovrebbero avere una condotta esemplare. Ma ecco che leggo un altra notizia. Il 4 maggio su una bacheca online è apparso il seguente annuncio "Dentista 40enne, bella presenza, offre cure dentali gratuite a signore/ine bella presenza. Studio in Genova centro". Una cronista del quotidiano genovese il Secolo XIX, con l'aiuto di due colleghi, si è finta una cliente interessata. La donna ha chiesto uno sbiancamento dei denti, ma non avendo il denaro per il trattamento, si è detta disponibile al particolare pagamento. L'incontro, dopo un fitto scambio di mail sempre più esplicite da parte del dentista, è avvenuto in un bar. E l'uomo ha riferito di avere sempre avuto rapporti con le pazienti e di avere ricevuto moltissime risposte al proprio annuncio. Secondo il Dentista "Deontologicamente però è una cosa bestiale da essere arrestati domani". Tanto è vero che prima della pubblicazione dell'intervista scompaiono tutti e quattro gli annunci del "professionista di bella presenza". Forse ha avuto un ripensamento o forse, più semplicemente, ha mangiato la foglia e si è nascosto anche se ormai era troppo tardi. Foto e pezzo sono stati pubblicati. La cronista del Secolo XIX - ho saputo dal dentista che le potenziali clienti che hanno risposto all'annuncio erano per lo più donne immigrate che non avevano i soldi per pagare". Approfittarsi così dei deboli è "terrificante" ammette lo stesso dentista. "Però posso sempre dire che non è vero niente", si giustifica. Ma forse, aggiungo io, che farsi pagare in natura, perchè la povera gente non ha soldi, significa indurre alla prostituzione. Per quello che ho letto, il signor dentista non è stato denunciato alla Magistratura ne è stato radiato dall'Ordine dei Medici. Ed allora ci troviamo di fronte a due professioni diverse. Il Carabiniere può essere radiato dall'Arma se non smette una sua eventuale relazione extraconiugale. Un Dentista può farsi pagare in natura inducendo le persone alla prostituzione. Italiani popolo di navigatori, poeti e marpioni. Da grande cosa vuoi fare? Il DENTISTA!!!

domenica 15 giugno 2008

Alberto Sordi un americano in Italia

Alberto Sordi (Roma, 15 giugno 1920 - 24 febbraio 2003). Attore, regista, cantante e doppiatore italiano. Del nostro Albertone ho preso tre video di YouTube. I primi due mettono in risalto la comicità di Sordi nell'interpretare l'italiano medio. L'ultimo è la parte finale e drammatica del bellissimo "La Grande Guerra". Disse di lui Monicelli : « È stato l'attore più grande ma è soprattutto stato uno straordinario autore, l'artefice del suo personaggio con cui ha attraversato più di 50 anni di storia italiana. Da regista dico che era straordinariamente facile lavorare con Sordi proprio perché era un grandissimo; bastavano poche occhiate e ci si capiva sul tono da dare alla sua interpretazione e quindi al film. È stato un comico capace di contraddire tutte le regole del comico »
da "Un americano a Roma" del 1954
da " I Vitelloni" del 1953
da "La Grande Guerra" del 1959

sabato 14 giugno 2008

Ti Prego di Hermann Hesse

Quando mi dai la tua piccola mano Che tante cose mai dette esprime Ti ho forse chiesto una sola volta Se mi vuoi bene? Non è il tuo amore che voglio Voglio soltanto saperti vicina E che muta e silenziosa Di tanto in tanto, mi tenda la tua mano
« Tutti sanno per esperienza che è facile innamorarsi, mentre amare veramente è bello ma difficile. Come tutti i veri valori, l'amore non si puo' acquistare. Il piacere si puo' acquistare, l'amore no. » (Hermann Hesse)

venerdì 13 giugno 2008

da "Petali sulle ceneri" di Rabindranath Tagore

Amica mia, questa sera
mi sembra che, attraverso mondi innominabili dove già siamo vissuti, abbiamo lasciato il ricordo della nostra unione, Tu e Io. Quando leggo antiche leggende, ispirate da passioni spente, oggi, mi sembra che una volta eravamo una persona sola, Tu e Io e che la memoria ritorni a quel tempo...

giovedì 12 giugno 2008

Non Insegnate ai bambini di Giorgio Gaber

Giorgio Gaber (25 gennaio 1939 – 1 gennaio 2003) Non insegnate ai bambini dall'album: Io non mi sento Italiano del 2003 Non insegnate ai bambini non insegnate la vostra morale è così stanca e malata potrebbe far male forse una grave imprudenza è lasciarli in balia di una falsa coscienza. Non elogiate il pensiero che è sempre più raro non indicate per loro una via conosciuta ma se proprio volete insegnate soltanto la magia della vita. Giro giro tondo cambia il mondo. Non insegnate ai bambini non divulgate illusioni sociali non gli riempite il futuro di vecchi ideali l' unica cosa sicura è tenerli lontano dalla nostra cultura. Non esaltate il talento che è sempre più spento non li avviate al bel canto, al teatro alla danza ma se proprio volete raccontategli il sogno di un' antica speranza. Non insegnate ai bambini ma coltivate voi stessi il cuore e la mente stategli sempre vicini date fiducia all' amore il resto è niente. Giro giro tondo cambia il mondo giro giro tondo cambia il mondo.

Estate tempo di viaggi. Volare gratis si può.

Estate. Tempo di viaggi. Dove avete deciso di trascorrere le vostre vacanze estive? Con la crisi economica attuale sicuramente la risposta sarà... "Vorrei ma non posso permettermelo". Magari come vitto ed alloggio ci si può arrangiare. Ma i costi del viaggio sono piuttosto esosi. A questo ci viene in aiuto un pizzico di fortuna. La società di volo "Ryanair" offre 500.000 voli gratuiti per tutta Europa. Ma ad una condizione. Bisogna prenotare il biglietto oggi entro la mezzanotte. I voli sono disponibili fino al mese di gennaio 2009. Correte o rimarrete fuori. Per l'offerta collegatevi al sito della Ryanair collegandovi qui Buon Viaggio.

Listen and Write : detta tu che scrivo io

A scuola abbiamo cominciato con il dettato per imparare la nostra lingua. Lo stesso metodo può essere usato per le lingue straniere. Sicuramente non ci si deve fermare solo al dettato. Ma se con questo abbiamo buoni risultati, allora siamo sulla giusta via. Listen and Write è un sito che ci aiuta nel dettato. Per utilizzarlo ci dobbiamo registrare. La registrazione è gratuita. Per adesso la lingua presente è la lingua inglese. Sono presenti alcuni articoli di quotidiani. Bisogna settare la velocità. Da 9 a 20. Chiaramente con il livello 9 il dettato sarà più lento. L'articolo è diviso in tracce. Queste tracce possono essere ascoltate in sequenza oppure la stessa può essere ripetuta. Dobbiamo ascoltare e scrivere. Se abbiamo digitato la giusta parola questa sarà scritta nella finestra superiore e cosi di continuo fino alla fine della frase. La mia impressione è che il dettato, anche al livello 9, richieda una buona conoscenza della lingua inglese. Quindi, più che adatto a chi inizia, è più utile a chi vuole perfezionare il suo inglese. In aiuto esiste anche la funzione di autocompletamento della parola da un minimo di 4 lettere al massimo di 6. Per chi si è registrato sono salvati i progressi di studio leggibili tramite grafici. Buon... English

mercoledì 11 giugno 2008

"Un sogno dentro un sogno" di E. Allan Poe

Questo mio bacio accogli sulla fronte! E, da te ora separandomi, lascia che io ti dica che non sbagli se pensi che furono un sogno i miei giorni; e, tuttavia, se la speranza volò via in una notte o in un giorno, in una visione o in nient'altro, è forse per questo meno svanita? Tutto quello che vediamo, quel che sembriamo non è che un sogno dentro un sogno. Sto nel fragore di un lido tormentato dalla risacca, stringo in una mano granelli di sabbia dorata. Soltanto pochi! E pur come scivolano via, per le mie dita, e ricadono sul mare! Ed io piango - io piango! O Dio! Non potrò trattenerli con una stretta più salda? O Dio! Mai potrò salvarne almeno uno, dall'onda spietata? Tutto quel che vediamo, quel che sembriamo non è che un sogno dentro un sogno?

Che sapore ha il tuo ombelico?

Ogni giorno nascono nuove mode. L'uomo vuole sempre novità. E non è esente la gastronomia. In Usa si stanno diffondendo ristoranti dove si può mangiare del sushi direttamente servito sul corpo di una modella. In Giappone lo chiamano nyotaimori, che significa letteralmente "presentazione del corpo femminile". A New York, Los Angeles e a Chicago lo chiamano naked sushi. A Minneapolis, dove invece è arrivato di recente, lo chiamano body sushi. Ma comunque lo si chiami si tratta pur sempre di mangiare del sashimi, o del sushi, dal corpo nudo di una modella che, comportandosi da vassoio, se ne sta sdariata su un tavolo mentre la gente usando dei bastoncini di legno preleva le delizie culinarie orientali. La tradizione nyotaimori, prima di essere commercializzata negli Usa, apparteneva a quella della oroeroticismo, una disciplina del piacere nel quale sensualità e la sessualità si combinano nella creazioni di singolari esperienze gastronomiche. I costi variano da 70 dollari a persona del Minnesota perr finire ai 1000 dollari di Los Angeles Il tutto si svolge secondo i dettami di un cerimoniale rigorosissimo. Non solo il sushi e il sashimi vengono preparati con pratiche che potrebbero essere paragonate a quelle dei rituali religiosi orientali, ma prima di fare da vassoio i modelli si devono sottoporre a una serie di riti di iniziazione che vanno dal training per metterli in condizione di restare immobili per ore, al bagno con saponi speciali e alla depilazione, per finire con un abbassamento della temperaura corporea per mettersi in sintonia con quella dei sushi. Secondo gli intenditori sarebbe proprio il fatto che le pietanze vengono messe a contatto diretto con la pelle che conferisce loro un alone da frutto proibito e una temperatura che ricorda il corpo umano. E il boccone migliore? Da analisi sommarie sembra essere il sushi che si può prelevare dall'ombelico della modella. Il Minnesota inoltre, battendo la California sul tempo, ha anche deciso di farne un'esperienza egualitaria, così le modelle sono state per la prima volta affiancate da modelli. Meno male che non si usano forchette e coltelli come nei paesi occidentali. Viceversa poveri modelli..... Buon appetitto.

martedì 10 giugno 2008

da "La Voce del Maestro" di Kahlil Gibran

La vita è un'isola in un oceano di solitudine: le sue scogliere sono le speranze, i suoi alberi sono i sogni, i suoi fiori sono la vita solitaria, i suoi ruscelli sono la sete. La vostra vita, uomini, miei simili, è un'isola, distaccata da ogni altra isola e regione. Non importa quante siano le navi che lasciano le vostre spiagge per altri climi, non importa quante siano le flotte che toccano le vostre coste: rimanete isole, ognuna per proprio conto, a soffrire le trafitture della solitudine e sospirare la felicità. Siete sconosciuti agli altri uomini e lontani dalla loro comprensione e partecipazione.

Clinica Santa Rita di Milano... sto bene!!! sto maledettamente bene!!!

In un altro blog ho scritto che sui nazisti noi siamo prevenuti. I nazisti non uccisero 6 milioni di Ebrei. Ma sono stati 6 milioni di ebrei a suicidarsi. E Hitler non era un criminale. Ma un uomo generoso. Pensate a quanto ha dovuto pagare alla società del gas. Un bolletta kilometrica. Tutti abbiamo pensato che il periodo dei criminali con Hitler era tramontato. Ed invece anche nel 2008 di criminali ne circolano ancora. Alla clinica Santa Rita di Milano, la Guardia di Finanza ha arrestato 14 persone. Il proprietario della clinica, il notaio Francesco Paolo Pipitone e 13 medici tra cui il primario della Chirurgia Toracica, il dottor Pierpaolo Brega Massone. Il meccanismo era semplice. Un medico veniva pagato 1700 euro al mese, come paga base. Ma aveva la percentuale sulle operazioni eseguite. La parola d'ordine era" Più operi più ti pago". E cosi si poteva arrivare a guadagnare 27.000 euro mensili. In pratica si operava anche quando non era necessaria l'operazione. Anche contro il volere del medico di base. Anche senza autorizzazione dell'operato. E cosi la Regione pagava queste operazioni. Le operazioni oltre che non necessarie ad alcuni hanno causato la morte. La guardia di Finanza ha svolto le sue indagini su 4 mila cartelle prese a campione su un totale di 55mila. Fino ad oggi hanno contestato 88 episodi di lesioni gravi, 5 omicidi volontari, 3800 truffe, 15 casi di asportazione mammella non necessarie, tra cui una ragazza di 18 anni, 10 casi di tubercolosi curata con l'asportazione del polmone. Per un totale di 2,5 milioni di euro. E siamo solo all'inizio. E' inutile dire che solo due sono in galera. Gli altri agli arresti domiciliari. Ci penseranno dei buoni avvocati a chiudere tutto. Sono risultate fondamentali le intercettazioni telefoniche. In un sms il dottor Brega Massone si firma come "Arsenio Lupin della chirurgia" Tutti erano consapevoli di truffare. Tutti sapevano che è una tortura operare un uomo che sta morendo. Nessuno ha avuto pietà ad asportare il seno ad una ragazzina di 18 anni che aveva un semplice nodulo. La firma non sarebbe dovuta essere a nome di Arsenio Lupin. Quello era un ladro gentiluomo. Ma meglio firmare come Adolf Hitler. Che al loro confronto è stato un dilettante. Se capitate in una clinica cosi fatta dite solo : Sto bene! Sto maledettamente bene! e scappate di corsa finche avete fiato .

George ma perchè non te ne restavi a casa?

A Roma sono cominciate le prove di sicurezza per la visita di George W. Bush che si svolgerà tra due giorni. Credo che sia noto a tutti che in Italia, quando c'è bisogno di fondi per ospedali, scuole e solidarietà, i Comuni rispondono che sono in rosso. Eppure se un Presidente come Bush, considerato l'uomo più potente del mondo, decide di venire a Roma, per fare un semplice colloquio con il Papa, ecco che si rivoluziona un Paese. E i soldi si trovano. Tanto pagano i cittadini. Per due giorni vengono verificati i percorsi, si fanno riunioni in Prefettura per coordinare le forze dell'ordine italiane, Cia ed Fbi. All'aeroporto di Ciampino ci saranno 1o mila uomini in tenuta da combattimento. Agenti, carabinieri, tiratori scelti, Nocs, artificieri, unità cinofile. Telefonini e gps saranno resi inutilizzabili da un sistema elettronico di difesa a largo raggio al passaggio del corteo presidenziale. Strade chiuse il tempo necessario per far passare la limousine presidenziale e il serpentone di veicoli con le carrozzerie corazzate. Sottosuolo bonificato, rimosse numerose auto e decine di cassonetti, sigillati tutti i tombini. Scudo aereo. Vietati i voli commerciali, chiusi gli aeroclub e le aviosuperfici in tutta la provincia. Caccia F16 dell’Aeronautica in assetto «scramble » per intercettare velivoli sospetti, elicotteri in volo continuo, di giorno e di notte, con sensori a infrarosso e telecamere. Se poi in una regione, una scossa di terromoto butta a terra le case, possono anche morire. Non siamo organizzati per la protezione civile. E con l'arrivo dell'estate ci prepariamo a vedere bruciati milioni di ettari di bosco. Ma abbiamo solo un paio di elicotteri antincendio. Se Bush se ne restava alla Casa Bianca e dialogava con il Papa in videoconferenza, quanti miliardi si sarebbero risparmiati? Quelli necessari a fare un nuovo ospedale. Il mondo va a rotoli... di carta igienica.

mercoledì 4 giugno 2008

C'era una volta Lorenzo

Quella che oggi vi racconto è una favola che si basa su una vicenda vera. Ma stavolta il finale non è a lieto fine. Ma la speranza è l'ultima a morire. Nel 1983 al piccolo Lorenzo Odone, al ritorno da un soggiorno alle isole Comore, si manifestarono vari sintomi di difficoltà di concentrazione, calo della vista, dell'udito e della parola. Furono fatte delle analisi che esclusero una malattia tropicale. Ma avvenne una terribile scoperta. Il bambino soffriva di ALD e la sua speranza di vita era di circa due anni. L'ALD è l'abbreviazione per "adrenoleucodistrofia" una malattia che provoca un accumulo incontrollato di acidi grassi che danneggiano la guaina protettiva dei nervi, colpendo prima le funzioni motorie e poi quelle psichiche portando il paziente progressivamente alla morte. I genitori di Lorenzo, Augusto, un economista e Michaela Teresa Murphy, glottologa, non si arresero a questo verdetto. Cominciarono a studiare la malattia. Nel cercare di trovare un trattamento per l' ALD e di salvare il loro figlio, si scontrarono con i dottori e gli scienziati che erano scettici che due non addetti ai lavori potessero mettere a punto una terapia per l' ALD. Dopo aver consultato testi medici, rivisto gli esperimenti sugli animali e posto domande ai migliori dottori di tutto il mondo, gli Odone arrivarono alla soluzione. Essi commissionarono ad una azienda britannica uno speciale tipo di olio che normalizzava l'accumulo degli acidi grassi a lunga catena nel cervello, la caratteristica dell' ALD. Una miscela composta da olio d'oliva (acido oleico) e olio di colza (acido erucico) che blocca l'avanzamento della malattia. Questa miscela fu chiamata l'Olio di Lorenzo. Il composto è stato per lunghi anni l'unica medicina per Lorenzo in grado di bloccare il progredire della malattia; tuttavia l'olio non aveva rimediato ai danni provocati al cervello prima del trattamento. Qualche giorno fa, il 30 maggio del 2008, Lorenzo è morto a Washington all'età di trentanni. Nell'89 i coniugi Odone realizzano il progetto Mielina, un programma di ricerca che ha tutt'ora l'obiettivo di capire perché la guaina che avvolge i nervi si distrugge progressivamente provocando numerose e gravi malattie che colpiscono circa un milione di persone nei Paesi occidentali. Presto il progetto coinvolse oltre all'Italia, gli Stati Uniti, la France la Gran Bretagna. Grazie ad alcune ricerche ora si sa che è un enzima difettoso a far scattare una catena di eventi della malattia: la molecola induce i grassi ad accumularsi nelle cellule nervose dissolvendo progressivamente il loro rivestimento, la mielina. Nel 2000 Micaela muore lasciando ad Augusto l'impegno di portare avanti la battaglia per la ricerca contro le malattie demielinizzanti una delle quali, l'Adl, ha provocato la morte di Lorenzo. L'olio di Lorenzo diventò famoso nel 1993 grazie al film, omonimo titolo, i cui interpreti furono Susan Sarandon (nomination all'Oscar come migliore attrice protagonista) e Nick Nolte. Qui finisce la favola. Il finale non è allegro per la morte prematura di Lorenzo. Ma gli sforzi e la volontà dei coniugi Odone non sono rimasti vani. Hanno dato una nuova speranza di vita. Ancora una volta si dimostra che la volontà e l'intelligenza umana possono fare i miracoli. Quello che è stato fatto per il piccolo Lorenzo è servito per salvare altre vite umane. Per chi volesse saperne di più può collegarsi al sito del progetto Mielina. Troverà anche l'indirizzo per scrivere a Lorenzo. Ancora non è stata riportata la sua morte. Ma troverà anche molte notizie utili su queste malattie rare.
Se a queste ricerche scientifiche lo Stato desse adeguati fondi.... beh questa è un altra favola. Ma stavolta resterà tale senza nessun riscontro con la realtà. I miracoli sono sempre rari.

lunedì 2 giugno 2008

2 Giugno 1946 nasce la Repubblica Italiana e...gli italiani?

Il 2 Giugno del 1946 gli italiani furono chiamati al esprimere il loro voto al Referendum sulla Repubblica o la continuazione dello Stato Monarchico. Gli taliani votarono. La repubblica vinse con 12.718.641 voti (54,3%) contro i 10.718.502 (45,7%) a favore della Monarchia. Nacque la Repubblica Italiana. E L'italia dopo 85 anni si liberò del pesante fardello dei Savoia. Il voto fu per la prima volta in Italia a suffragio universale e l'affluenza fu del 89,1% degli aventi diritto. Tutti i partiti di sinistra (PCI, PSI, Pd'A), si espressero apertamente a favore del sistema repubblicano così come il PRI, il PLI appoggiò la Monarchia mentre la Democrazia Cristiana lasciò libertà di voto, anche se fece proprio il sistema repubblicano. Ancora oggi vengono mosse critiche e accuse di illegittimità del risultato da entrambi le parti. Tali attacchi alla legittimità del voto a favore della Repubblica riguardano i presunti brogli elettorali che si sarebbero verificati modificando i risultati nelle circoscrizioni dove il voto repubblicano era già comunque vincente. Sul piano giuridico, invece, i sostenitori della causa monarchica sostengono che la proclamazione della Repubblica avvenne in modo anticipato rispetto alla ratifica, poiché non si aspettò il pronunciamento della Corte di Cassazione Più recentemente, è osservato che non furono fatti votare i circa 3 milioni di cittadini della Venezia Giulia, territori che furono ceduti solo l'anno successivo con il Trattato di Parigi del 1947 e in Alto Adige. Non fu possibile neppure votare per coloro che prima della chiusura delle liste elettorali (aprile 1945) si trovavano ancora fuori del territorio nazionale nei campi di prigionia o di internamento all'estero, o comunque non sul territorio nazionale. Di queste centinaia di migliaia di persone non furono ammesse al voto neppure quelle rientrate tra la data di chiusura delle liste e le votazioni. Ad ogni modo la Repubblica Italiana diventò una realtà. Ma per fare un Popolo non ci vogliono i referendum. Adesso sarebbe il momento di conoscere gli Italiani. Non si è Italiani, uniti e compatti sotto una unica bandiera, solo quando gioca l'Italia ai Campionati Mondiali di Calcio. Le divisioni che c'erano tra le varie regioni o la divisione tra Nord e Sud è ancora presente. Fatta l'Italia dobbiamo ancora fare gli Italiani.

domenica 1 giugno 2008

Marilyn Monroe un mito intramontabile

« Non sono interessata ai soldi, voglio solo diventare magnifica » (Marilyn Monroe)
Norma Jeane Baker nasce a Los Angeles il 1 Giugno 1926. Un giorno d'estate come tanti altri ma che avrebbe cambiato la storia dello spettacolo. Il nome d'arte della Baker è infatti Marilyn Monroe il "sogno proibito" per milioni di appassionati di cinema. Attraverso i suoi film, le sue canzoni e tutti gli articoli sui giornali, Marilyn è diventata un sexy symbol intramontabile. Marilyn ha avuto una infanzia infelice. Oltre l'orfanotrofio, fu adottata da 12 famiglie diverse. Ma non conobbe mai l'amore che una bambina può avere dai genitori. Anche l'inizi della sua carriera artistica furono difficili. Posò nuda per il fotografo Tom Kelley nel 1949. E per queste foto subì un ricatto. Marilyn denunciò il fatto dichiarando pubblicamente che le foto apparse nel calendario "Miss Golden Dreams" erano le sue. Giustificò nelle interviste che aveva fatto quelle foto perchè "avevo fame". In seguito Hugh Hefner comprò il diritto di usare le foto. Una di queste fu usata per il primo numero della rivista "Playboy". Dal 1951 in poi, Marilyn fece molti film e divenne famosa in tutto il mondo. Nei suoi film ha recitato con attori come Cary Grant, Clark Gable, Laurence Olivier, Joseph Cotten, Richard Widmark, Jane Russell, Lauren Bacall, Ethel Merman, Charles Laughton, Tony Curtis, e Yves Montand. La sua vita amorosa è stata non meno ricca e vivace dei suoi film. Sposò James Dougherty nel 1942, divorziando da lui nel 1946. Sposò Joe Di Maggio nel 1954. Unione difficile a causa delle loro diverse personalità e della gelosia di Di Maggio. Nel 1956 sposò Arthur Miller. Ma non andarono in porto due gravidanze. Nel 1958 il matrimonio andava male. Marily cominciò ad abusare di droghe ed alcol e Miller si faceva mantenere. Nel 1961 i due divorziarono. In quell'anno Marily fu ricoverata in una clinica psichiatrica. Il 5 agosto 1962 è una data triste per milioni di persone. Marilyn Monroe fu trovata morta nella camera da letto della sua casa, all'età di trentasei anni a causa di un'overdose di barbiturici. A distanza di anni vi sono ancora parecchi lati oscuri circa la ricostruzione della morte dell'attrice. Anche il mistero che avvolge la sua prematura morte ha contribuito alla costruzione del suo mito. Di lei restano molti film e canzoni che sono diventate famose nel tempo. Ma più che farne uno sterile elenco, preferisco riportare alcune curiosità prese da Wikipedia. * Marilyn è nata bruna, si fece bionda ossigenata dietro consiglio di un fotografo secondo il quale in tal modo avrebbe avuto più fama. * La canzone Candle in the wind (1973), scritta da Bernie Taupin ed Elton John, era dedicata a lei. Elton John l'ha successivamente riscritta per il funerale di Lady Diana Spencer. * Marilyn fu proposta al principe Ranieri III di Monaco come possibile moglie. Lui poi sposò Grace Kelly * L'assegno da ventimila dollari che Eunice Murray (l'infermiera) tentò di incassare dopo la morte della Monroe è in mostra allo Hollywood Entertainment Museum a Hollywood. * Hugh Hefner ha acquistato una tomba accanto a quella di Marilyn per 85.000 dollari; l'altra tomba adiacente è stata venduta per 125.000 dollari. Non vi sono altre tombe disponibili accanto alla sua. * Marilyn vinse nel 1946 il concorso di bellezza per Miss Carciofo. * Marilyn dovette indossare due paia di slip bianchi per girare la scena della grata della metropolitana in "Quando la moglie è in vacanza", questo per impedire al regista di vedere troppo quando avrebbe visionato successivamente la scena. * Marilyn, durante la prima infanzia, visse nell'illusione di essere figlia di Clark Gable, a causa della somiglianza di uno degli uomini che la madre le indicò come suo padre con il celebre interprete di "Via col vento". L'attrice dichiarò in varie interviste di essere entusiasta dell'opportunità di poter lavorare con il divo nel film "Gli spostati", che fu la sua ultima interpretazione, ma anche l'ultima di Gable: un infarto lo stroncò, infatti, un mese dopo la fine delle riprese. * Il pubblico ha raramente guardato oltre l'immagine di scena di Marilyn, ma di lei si diceva che fosse piuttosto intelligente, ancorché nascosta dietro il cliché della bella bionda svampita. Lei rimpianse sempre di non aver potuto continuare gli studi, scrisse poesie e fu molto appassionata di letteratura. * Pare che Marilyn Monroe, per mettere in risalto la propria andatura ancheggiante, calzasse scarpe con i tacchi di diversa altezza. Sicuramente di Marilyn Monroe ne esisterà solo una. Che per tutti noi non è mai morta. Nel video che potete visionare, preso da Youtube, alcune bellissime foto di Marilyn con una canzone come sottofondo musicale. La canzone è "Sway" di Bic Runga.
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