lunedì 24 novembre 2008

da "Il Gabbiano Jonathan Livingston di" Richard Bach

"Non dar retta ai tuoi occhi, e non credere a quello che vedi. Gli occhi vedono solo cio' che e' limitato. Guarda con il tuo intelletto, e scopri quello che conosci gia', allora... imparerai come si VOLA."

Egli imparò a volare, e non si rammaricava per il prezzo che aveva dovuto pagare. Scoprì che erano la noia e la paura e la rabbia a rendere così breve la vita di un gabbiano".

« Per volare alla velocità del pensiero, verso qualsivoglia luogo, tu devi innanzitutto persuaderti che ci sei già arrivato. » Il segreto, secondo Ciang, stava tutto qui: Jonathan doveva smettere di considerare se stesso prigioniero di un corpo limitato, un corpo avente un'apertura alare di centodieci centimetri e i cui itinerari potevano venir tracciati su una carta nautica. Il segreto consisteva nel sapere che la sua vera natura viveva, perfetta come un numero non scritto, contemporaneamente dappertutto, nello spazio e nel tempo.

"Tu non hai piu' bisogno di me. Devi solo seguitare a conoscere meglio te stesso, ogni giorno un pochino di piu', trovare il vero gabbiano Fletcher Lynd. E' lui, il tuo maestro. E' lui che devi capire. E' in lui che devi esercitarti: a esser lui."

Be di Neil Diamond dall'album "Jonathan Livingston Seagull" del 1973

Chi non lavora non fa l'amore

Mentre in Italia, il ministro Brunetta fa la guerra ai fannulloni, in Giappone si rischia di morire per overdose di lavoro. In Giappone l'allarme è scattato nel 2007. L'Organizzazione Mondiale della Sanità rendeva noto un suo studio sulle coppie. Una su quattro in età fertile non aveva avuto un rapporto sessuale in tutto l'anno. Da qui la previsione che nel 2100 i Giapponesi si riducano a circa 60 milioni. La metà di popolazione rispetto all'attuale. Adesso è la Confindustria a scendere in campo. Ha invitato tutte le sue consociate, 1632 aziende, a promuovere le "settimane della famiglia", vacanze a rotazione per gli impiegati in modo che possano trascorrere più tempo a casa, con le mogli e i figli. Se lo dicono gli industriali è un fatto rivoluzionario. In Giappone ci sono circa diecimila morti all'anno per overdose di lavoro (karoshi). Per le ore di straordinario la legge non prevede un tetto massimo. I lavoratori ai quali è stato inculcato lo spirito di autosacrificio, temono di essere considerati dei fannulloni se non sono gli ultimi a staccare. Ora però, dopo l'appello della Confindustria giapponese a tutte le sue consociate per una riduzione dell'orario di lavoro, qualcosa sta cambiando. Per esempio, tutte le sere alle otto, dagli altoparlanti della sede di Tokyo della Nippon Oil, risuonano le note della canzone "When you wish upon a star", tratta dal "Pinocchio" di Disney, per ricordare a tutti che "a casa ci sono gli affetti che ti aspettano", e da un mese è stato dato il via alla campagna "Otto modi per tornare a casa prima e evitare gli straordinari". Finalmente si è ribaltato il concetto che "chi non lavora non fa l'amore". L'eccessivo lavoro genera una condizione costante di stress che non predispone di certo a effusioni procreative. Ma resta un mistero come in Giappone l'industria del sesso a pagamento ha fatturati elevatissimi. Ma non si era stanchi del troppo lavoro? Restando nel mistero io mi porto in ufficio "When you wish upon a star". Una buona precauzione per evitare di morire di "karoshi". Senza offesa per il ministro Brunetta.
Disney - When You Wish Upon a Star [Pinocchio]
Found at skreemr.com

Mio Dio come sono caduta in basso.

L'Economist ha stilato la classifica dei Paesi secondo la loro competitività. L'Italia si colloca al 40 posto nel mondo. Siamo dietro a Paesi come Lettonia e Thailandia, che notoriamente non brillano nel mondo per le loro economie. In Europa non va meglio. Siamo davanti solo a Grecia e Turchia. Secondo le stime dell'Economist, elaborate prima della crisi economica internazionale, l'Italia supererà la Lettonia collocandosi al 39° posto. Una magra consolazione. Per finire, in bruttezza, la situazione è ancor peggiore sul lato fiscale. In Europa siamo gli ultimi. Nel mondo scivoliamo dal 78 al 79° posto. Previsioni per gli anni futuri? Sempre secondo l'Economist nessun miglioramento. Anzi si prevede un leggero peggioramento. I Paesi osservati sono stati 82. E' probabile che, se questa classifica verrà sottoposta ad alcuni esponenti dell'attuale governo italiano, le risposte saranno le solite. "Trattasi di propaganda di sinistra" Credo che il "Bel Paese" avrà non pochi problemi per i prossimi anni.

Pinocchio il burattino più famoso del mondo

Il 24 Novembre 1826 nacque a Firenze, Carlo Collodi all'anagrafe Carlo Lorenzini. Lo pseudonimo di Collodi è il nome di una frazione di Pescia, di cui era originaria la madre. Il 7 luglio 1881, sul primo numero del periodico per l'infanzia Giornale per i bambini (pioniere dei periodici italiani per ragazzi diretto da Fernandino Martini), uscì la prima puntata de Le avventure di Pinocchio, con il titolo Storia di un burattino. Ancora oggi, Pinocchio è uno dei libri più popolari della letteratura italiana e mondiale per ragazzi, assieme a Cuore di Edmondo De Amicis. Pinocchio è ormai un modo di indicare una persona che dice le bugie. Di seguito due filmati. Due Pinocchi a confronto. Il primo è il Pinocchio a cartoni animati di Walt Disney del 1940. Il secondo è il Pinocchio televisivo di Comencini del 1972. La scena è quella del "gatto e la volpe" con gli indimenticabili Franco Franchi e Ciccio Ingrassia.
Nella piazza centrale di Viù, paese di montagna in provincia di Torino, si trova un Pinocchio in legno alto 6,53 metri e pesante circa 40 quintali. Posizionato nel novembre 2002, si tratta della statua in legno su pezzo unico più alta d'Italia Come idea regalo, sono vicine le feste natalizie, segnalo il libro "Le avventure di Pinocchio" della fiorentina Sarnus. E' una versione cartonata del Pinocchio prima versione. Questa edizione raccoglie tutte le puntate settimanali delle avventure di pinocchio (pubblicate nel 1881) con relativi i disegni originali. Un bel regalo per il modico prezzo di 13 euro.
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