lunedì 16 marzo 2009

Siamo arrivati a 300. Grazie a tutti i miei lettori

Questo è il post n.300 

Un bel traguardo per chi, come me, scrive un blog per semplice passione. Non posso che ringraziare tutti voi lettori che con i vostri commenti ma anche i vostri silenzi, mi avete dato l'entusiasmo di continuare a scrivere, cercando sempre nuovi argomenti.

E doveroso da parte mia ringraziarvi dedicandovi una bella poesia di Emily Dickinson. E' una poesia sugli angeli. Gli amici invisibili siete voi lettori. Io vi sento respirare vicino quando scrivo qualcosa. 

Buona notte.

Io so bene che dentro la mia stanza c'è un amico invisibile, non si rivela con qualche movimento né parla per darmi una conferma. Non c'è bisogno che io gli trovi posto:  è una cortesia più conveniente l'ospitale intuizione  della sua compagnia. La sola libertà che si concede è di essere presente. Né io né lui violiamo con un suono l'integrità di questa muta intesa. Non non potrei mai stancarmi di lui:  sarebbe come se un atomo ad un tratto si annoiasse di stare sempre insieme  agli innumerevoli elementi dello spazio. Ignoro se visti anche altri, se rimanga con loro oppure no. Ma il mio istinto lo sa riconoscere: il suo nome è Immortalità.

A Capo d'Orlando (Me) si fa sul serio

Notizie come queste meritano la pubblicazione. Sembra incredibile ma a Capo d'Orlando (Me) la "civiltà" si concretizza.

Enzo Sidoni, Sindaco di Capo d’Orlando: Internet è lo strumento che ha cambiato il mondo. L’accessibilità al web deve pertanto essere patrimonio di tutti. Questa è la ragione per la quale la mia Amministrazione che non ha caso ha istituito uno specifico assessorato all’informatica, ottimamente diretto da Cettina Scaffidi con la quale abbiamo messo a punto l’iniziativa, intende muovere un passo concreto in questa direzione.  La realizzazione di punti d’accesso gratuiti nelle aree del centro di maggiore aggregazione, quali l’isola pedonale e la parte est del lungomare Andrea Doria che saranno attivati prima dell’estate, è una opportunità per coniugare navigazione, socializzazione e vita all’area aperta. Ma il passaggio culturale si compie dando a tutti la possibilità di farlo, per questo con i fatti come nostra consuetudine intendiamo dare ai nostri cittadini la possibilità di farlo senza distinzione di possibilità e di reddito.

Nel bilancio che tra qualche settimana sarà portato all’approvazione del Consiglio Comunale sono state previste le somme necessarie all’acquisto di circa 200 computer portatili da destinare a tutti gli studenti orlandini che conseguiranno la licenza media. Le famiglie con reddito superiore ai 25.000,00 € contribuiranno con il simbolico versamento di 10,00 € per 12 mesi, a finanziare il fondo con il quale questa operazione si ripeterà nel 2010 e negli anni a seguire. Capo d’Orlando ha raggiunto livelli d’avanguardia grazie ai suoi cittadini; la preparazione delle nuove generazioni è la base sulla quale costruirà un futuro certamente superiore.

Finalmente una amministrazione comunale che spende i "soldi"  a favore dei cittadini.

La Palermo che muore

Da Repubblica Palermo del 15 marzo 2009: Una ventina di palme recise a causa del punteruolo rosso, due fontane spesso senza acqua corrente e piene di rifiuti, la serra liberty abbandonata e trasformata in magazzino, graffiti sulle pareti della casa del custode e sui cippi commemorativi, le vetrate della struttura che accoglie un gruppo marmoreo ottocentesco ridotte in pezzi.  Senza contare, che da due anni, manca l´illuminazione pubblica e d´inverno alle cinque del pomeriggio cala il buio sul giardino liberty che nacque nel 1850 su progetto di Giovan Battista Filippo Basile. A distanza di sei anni dal recupero del parco statuario e della casa del custode con un appalto da 378 mila euro, il Giardino Inglese è di nuovo in un penoso stato di degrado e di abbandono.
Da Wikipedia:
Il giardino venne progettato da Giovan Battista Filippo Basile nel 1851 seguendo uno schema molto in voga nella seconda metà dell'Ottocento, ovvero non creare uno spazio misurato e geometrico (il cosiddetto "giardino all'italiana") ma seguendo le forme e la morfologia naturale del terreno dandogli un'aria più naturale creando appunto un "giardino all'inglese" (da qui il nome Giardino Inglese). Per rendere l'atmosfera ancora più suggestiva furono inserite piante provenienti da tutto il mondo per rendere l'ambiente più esotico sempre secondo i dettami della moda in quel periodo, quando le grandi potenze europee espandevano i loro imperi verso terre sconosciute dell'Africa e dell'Asia.
All'interno troviamo numerose sculture sparse per il giardino tra le quali quella di Benedetto Civiletti raffigurante il "Canaris a Scio". Dentro di può pure ammirare un tempietto progettato da Ernesto Basile ispirandosi all'architettura arabo-normanna e una serra in vetro e ferro battuto in stile ottocentesco. Nel "parterre" del giardino che si trova nella parte opposta di Viale della Libertà troviamo il monumento a Giuseppe Garibaldi scolpito da Mario Rutelli e inaugurato nel 1891 in occasione dell'Esposizione Nazionale che si tenne in quell'anno a Palermo.
La Palermo dello splendore muore ogni giorno. Agli occhi dei cittadini e di incapaci amministratori pubblici. 

Oh mamma... vuoi vedere che a 60 anni ........

Tante ricerche vengono fatte. Ed i risultati spesso sono delle sorprese. I ricercatori dell'Università della Virginia, hanno sottoposto 2000 persone (poche) tra i 18 ed i 60 anni, per sette anni (troppi), a diversi test tra i quali risolvere puzzle visivi, rispondere a dei quiz, prove di vocabolario, di ragionamento, di velocità di pensiero e di visualizzazione spaziale. Test simili sono usati spesso per diagnosticare inabilità e declini mentali, inclusa la demenza. Il risultato: in nove prove su 12 l'età media raggiunta nella prestazione migliore era di 22 anni; a 27 anni, invece, la prestazione è risultata significativamente inferiore rispetto al picco massimo. Il rendimento del cervello, in questo caso, ha iniziato a cedere mediamente a 37 anni d'età. Lo studio è stato pubblicato nella rivista medica "Neurobiology Of Aging".  Secondo i ricercatori le terapie destinate a prevenire o invertire il processo d'invecchiamento e le relative condizioni e le malattie che ne conseguono, dovrebbero cominciare molto prima che le persone diventino pensionati a tutti gli effetti.  Ma c'è anche un aspetto positivo (meno male): la ricerca ha dimostrato che le abilità basate sulla conoscenza accumulata nel tempo, quali le prestazioni sulle prove di vocabolario o di cultura generale, sono aumentate fino all'età di 60 anni. Tiriamo le somme: a 22 siamo più intelligenti, a 27 la nostra intelligenza si ferma e comincia il declino. A 60 possiamo dire di avere più cultura ma forse siamo più rinco.... Forse queste ricerche andrebbero estese ad un campione più ampio di persone

Ho 144 auto tutte nel garage

I carabinieri di Brembate hanno bloccato un auto che non si era fermata all'alt. A bordo c'erano tre clandestini. I carabinieri hanno pensato che l'auto fosse rubata. Ed invece dai controlli effettuati hanno scoperto che era un auto con regolare proprietario.  L'auto era intestata ad una italiana di 42 anni che risultava in possesso di 144 auto. La donna si intestava auto che poi dava a clandestini, che non possono essere in possesso di auto. Per fare questo riceveva in cambio 200 euro. Ha intascato fino ad oggi 30 mila euro. Ed ancora ci sono 90 auto in circolazione intestate a lei.  Denunciata per favoreggiamento della permanenza in Italia di immigrati clandestini. Probabile attestato di fedeltà da parte dell'Aci. Non è da tutti avere 144 auto a proprio nome.
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