lunedì 24 novembre 2008

da "Il Gabbiano Jonathan Livingston di" Richard Bach

"Non dar retta ai tuoi occhi, e non credere a quello che vedi. Gli occhi vedono solo cio' che e' limitato. Guarda con il tuo intelletto, e scopri quello che conosci gia', allora... imparerai come si VOLA."

Egli imparò a volare, e non si rammaricava per il prezzo che aveva dovuto pagare. Scoprì che erano la noia e la paura e la rabbia a rendere così breve la vita di un gabbiano".

« Per volare alla velocità del pensiero, verso qualsivoglia luogo, tu devi innanzitutto persuaderti che ci sei già arrivato. » Il segreto, secondo Ciang, stava tutto qui: Jonathan doveva smettere di considerare se stesso prigioniero di un corpo limitato, un corpo avente un'apertura alare di centodieci centimetri e i cui itinerari potevano venir tracciati su una carta nautica. Il segreto consisteva nel sapere che la sua vera natura viveva, perfetta come un numero non scritto, contemporaneamente dappertutto, nello spazio e nel tempo.

"Tu non hai piu' bisogno di me. Devi solo seguitare a conoscere meglio te stesso, ogni giorno un pochino di piu', trovare il vero gabbiano Fletcher Lynd. E' lui, il tuo maestro. E' lui che devi capire. E' in lui che devi esercitarti: a esser lui."

Be di Neil Diamond dall'album "Jonathan Livingston Seagull" del 1973

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