Anche oggi sono numerosi gli incendi, spesso dolosi, che divampano in Sicilia. Squadre dei Vigili del Fuoco e della Forestale sono impegnate dalla notte scorsa in diverse zone dell'isola nelle operazioni di spegnimenti, anche con l'ausilio di elicotteri del Centro operativo antincendio e di Canadair della Protezione Civile.
Due roghi di vaste proporzioni sono già stati domati sull'isola di Marettimo (Trapani) nell'arcipelago delle Egadi e a Piedimonte etneo (Catania).
Altri cinque incendi sono ancora attivi. La zona più colpita, ancora una volta, è quella del messinese: le fiamme stanno divorando diversi ettari di macchia mediterranea a Gallodoro, Motta Camastra e Mandanici, dove è intervenuto anche un Canadair.
Le squadre e gli elicotteri della Forestale stanno operando anche sulle pendici dell'Etna, ad Adrano (Catania), e a Monterosso Almo, in provincia di Ragusa.
Gli incendi sono favoriti anche dalla temperatura torrida (ieri nel siracusano sono stati toccati nuovamente i 47 gradi) e dal forte vento, che oggi soffia da Nord Ovest.
Ma i tecnici dei vigili del fuoco sottolineano che la maggior parte dei roghi sono di natura dolosa. Ieri il codacons ha proposto la creazione di 'ronde antincendio' e l'istituzione di una taglia contro i piromani.
Fonte : La Repubblica