La Gran Bretagna è rimasta ammaliata da Michelle Obama. Merito del suo fascino, del suo sorriso, del suo tocco gentile.
Michelle Obama si è davvero comportata da «asso piglia tutto» del G20 in rosa: ovazioni continue, frenesia dei fotografi e un sorprendente leggero abbraccio alla regina - in occasione del loro incontro a Buckingham Palace - che per un attimo ha fatto temere una gravissima violazione del protocollo.
La signora Obama aveva però studiato perfettamente il cerimoniale e - vestita di una sobria combinazione di giacca e gonna nera con top bianco, aveva subito fatto l’inchino dovuto alla sovrana. Poi però le aveva messo un braccio intorno alle spalle. E la regina - in completo rosa e guanti bianchi - l’aveva ricambiata con un braccio attorno alla vita.
E alla fine della serata ha addirittura fatto una richiesta per molti quasi impensabile: «Ora che ci siamo conosciute, teniamoci in contatto, mi raccomando».
E intanto tra giornali e tabloid una domanda insistente s’è fatta largo: «Dov’è Carla Bruni? Perché non è qua?»
«Impegni pregressi», dice la versione ufficiale. «Non è venuta perché vuole avere l’attenzione tutta per sè», rincara invece il «Daily Mail».
Incontro solo rinviato. Michelle e Carla avranno l’occasione d’incontrarsi e «prendersi le misure» sabato a Strasburgo, al vertice della Nato. Sotto l’occhio impietoso dei flash.
