lunedì 17 novembre 2008

Ma al ministro Alfano è stato detto quanto "Crosta" l'acqua?

Dall'agenzia Italpress del 15 Novembre 2008 "Faremo intervenire anche la Protezione civile per risolvere la crisi idrica ad Agrigento. In citta' c'e' una emergenza, dovuta alla carenza delle reti idriche e di approvvigionamento ed il Governo Berlusconi, cosi' come ha fatto a Napoli con i rifiuti, deve intervenire per rendere possibile l'erogazione costante di acqua nelle case degli agrigentini" Lo ha detto il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, a margine del vertice che si e' svolto, stamane, in Prefettura ad Agrigento, per trovare soluzioni all'emergenza idrica. "Non e' solo un problema legato a questo territorio - ha aggiunto Alfano - ma e' un caso nazionale perche' i cittadini hanno diritto a ricevere l'acqua nelle proprie case. Da ministro del Governo Berlusconi sono venuto qui per sentire dal Prefetto cosa e' stato fatto in questi mesi per arginare il problema e per capire quale sostegno puo' dare il Governo nazionale. Le direttive sono nel breve periodo il rifacimento della rete idrica, poi a medio e lungo termine il potenziamento del dissalatore di Porto Empedocle e l'adeguamento delle condotte. C'e' un piano organico che nasce dal lavoro in sinergia tra gli enti - ha concluso il ministro - e da questa esperienza bisogna partire per risolvere definitivamente questa emergenza nazionale. Io mi chiedo. Alfano è al corrente che esiste in Sicilia un "Agenzia acque e rifiuti" voluta dall'ex Presidente della Regione Siciliana, Totò Cuffaro? E molto strano considerando che il dottor Crosta è diventato famoso qualche anno fa quando si è saputo che aveva uno stipendio di 1553 euro al GIORNO!!! Questa è l'intervista che ha pubblicato "La Repubblica" il 25 Ottobre del 2006: ROMA - L' avvocato Crosta? «Sì, sono io». Come sta? «Abbastanza bene, grazie». D' altronde come se la potrebbe passare male, risulta che lei sia il manager più pagato della Regione con 567 mila e 300 euro l' anno, sono 1553 al giorno contando però anche Natale, Pasqua e tutte le domeniche... «Io non intendo parlare di fatti personali, il mio stipendio non lo spiffero in piazza», risponde Felice Crosta, superburocrate siciliano che ha sfondato il record del mezzo milione per dirigere la neonata Agenzia per le Acque e i Rifiuti, una struttura fortissimamente voluta dal governatore Totò Cuffaro. Più che di "fatti personali" come dice lei, si tratta di soldi nostri, di denaro pubblico... «Ci sono regole e norme dell' amministrazione, il resto non conta, il resto sono solo chiacchiere». Ma è davvero il «numero uno» dei superstipendiati della Regione o c' è qualcuno che guadagna ancora di più? «Quanto guadagno non glielo dico, comunque sulla mia busta paga non c' è la cifra che avete spiattellato voi di Repubblica. Quella cifra l' avete ricavata dalla posta di bilancio». La cifra lorda l' abbiamo ricavata dal titolo di spese correnti dell' Agenzia delle Acque e dei Rifiuti. Alla prima voce c' è scritto: "Compensi indennità e rimborsi spese al Direttore Generale: previsioni di competenza 567.300, previsione di cassa 567.300...". Quello è un documento ufficiale della sua amministrazione. E poi, il direttore generale dell' Agenzia delle Acque e dei Rifiuti è lei o è un altro? «Sono io». E allora? «E allora lei continua a fare domande ma non glielo dico quanto guadagno. Anzi mi meraviglio che il garante della privacy non intervenga su questa vicenda del mio stipendio pubblicata su un giornale». C' è rimasto tanto male, avvocato Crosta? «Mi potevate chiamare prima, vi avrei detto tutto. Quando i giornalisti mi telefonano io sono sempre a disposizione, non mi nego mai. Io lavoro qui alla Regione siciliana da 45 anni. Dalla 8 del mattino alle 23 della sera sono sempre qui a dare il massimo. Ogni giorno. Sempre. Sono un vero servitore dello Stato». Ben pagato... «Non insista, quanto guadagno non glielo dico.. «. A un suo collega della Regione ha confidato di percepire circa 30 o 40 mila euro in meno di quanto risulta dal titolo di spese dell' Agenzia, se lo ricorda? «Non me lo ricordo». Ma se quella cifra non è esatta, perché non ci vuole dire quanto prende ogni mese al lordo o al netto? «Cos' è questa, un' intervista?». Stiamo parlando... «Io non rilascio nessuna intervista, parlerò solo nelle sedi competenti. Mi sta intervistando?». E' una chiacchierata avvocato, sto cercando di capire. «Ah... ma adesso basta, lei mi sta intervistando?». Un' ultima domanda. Visto che lei è stato appena nominato dal governatore Cuffaro direttore generale delle Agenzie delle Acque e dei Rifiuti, ci può aggiornare sulla situazione idrica nell' isola? Arriva finalmente l' acqua in Sicilia? «Sì, a casa mia arriva». - ATTILIO BOLZONI Non dovrebbe rispondere il dottor Crosta cosa è stato fatto fino ad oggi? Oppure non è sua competenza? Ma allora quale è il ruolo di un direttore delle acque che viene pagato a peso d'oro?
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