La corte d'appello della Fia ha dato ragione a Brawn GP, Williams e Toyota: i diffusori flessibili finora utilizzati sono conformi al regolamento.
La Federazione internazionale dell'automobile ha così respinto il ricorso presentato da Ferrari, Renault, Red Bull e Bmw. «Dopo aver ascoltato gli argomenti e le prove presentate, la Corte ha concluso che i commissari hanno correttamente giudicato che le monoposto in questione rispettano le regole vigenti», si legge in una nota della Fia.
Resta dunque confermato l’ordine di arrivo dei Gran Premi di Australia e Malaysia, vinti dal britannico Jenson Button su BrawnGp, che occupa anche il primo posto nella classifica del mondiale piloti con 15 punti, 5 in più rispetto al suo compagno di squadra, Rubens Barrichello.
"Siamo soddisfatti, rispettiamo il diritto dei nostri concorrenti di ricercare qualsiasi disegno o concetto usato sulle nostre macchine attraverso i canali a loro disposizione - ha detto Ross Brawn commentando la sentenza - Il dipartimento tecnico della Fia, i commissari di Australia e Malesia e ora cinque giudici presso la Corte d'appello internazionale hanno confermato la nostra convinzione che le nostre auto hanno sempre rigorosamente rispettato il regolamento tecnico 2009. La decisione della Corte internazionale conclude questa questione e ci auguriamo di poter continuare in pista la sfida di quello che è stato un inizio del Mondiale di Formula 1 molto emozionante".
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