Il miracolo, è avvenuto: in un tempo ridicolo, meno di un mese, alla Ferrari sono riusciti a realizzare una nuova macchina di F1 per superare tutti i problemi che la malefica F60 aveva dimostrato di avere.
Già questo, da solo, basta per far capire l'enorme potenziale della casa di Maranello: un cambio di auto in corsa così non si era mai visto nella ultracentenaria storia delle corse.
La Ferrari che debutterà infatti sul Circuito di Catalunya questo fine settimana non è una macchina rivista con alcune aggiunte, ma un modello del tutto inedito, dalla scocca al motore, passando per l'aerodinamica e le sospensioni.
Addirittura su questa macchina saranno presenti anche tutte le modifiche extra che in origine erano state prevista per le gare in Turchia e in Gran Bretagna: Montezemolo aveva preannunciato che i tecnici stavano lavorando (testuale) "giorno e notte", però nessuno immaginava che fosse possibile mandare in pista subito il frutto di tanto lavoro notturno.
E invece la Ferrari stupisce: la F60 ha addirittura una scocca nuova, molto più leggera della precedente, in modo tale da poter montare senza problemi il kers e poi avere ancora margine per poter piazzare a piacimento la zavorra e quindi variare l'assetto della macchina.
Questo supertelaio sarà però usato domenica solo da Raikkonen che vista la sua stazza ha più problemi di Massa in fatto di pesi e quindi sulla sua auto è più difficile sistemare il Kers senza sbilanciare tutto.
Non solo: debutta anche il doppio diffusore posteriore, ormai ribattezzato "tipo Bar" che promette più carico aerodinamico e quindi maggiore velocità in curva.
Nuovo anche tutto il sistema elettronico e idraulico: una riprogettazione ex novo che si è resa necessaria per fare spazio al nuovo diffusore posteriore e per aumentare il raffreddamento del Kers che la Ferrari ha comunque deciso di continuare ad usare visto che - come è stato provato dai test alternati durante le prove in Bahrain - la F60 non gode di nessun vantaggio in termini di bilanciamento quando corre senza.
Fonte: La Repubblica
