Con la tragedia di un mese fa del bambino siciliano ucciso dai cani, non si faceva altro che parlare di "branco killer".
Con il terremoto i cani sono diventati "gli Angeli" salvatori. All'Aquila sono state mandate 80 unità cinofile. E il loro lavoro è stato sotto gli occhi di tutti. Ed oggi nessuno si permette di parlare di "cani killer".
Esempio di potere dei media. Ma anche giusto atto di giustizia.