Duecento giornalisti, sessanta reti televisive e novanta fotografi sono arrivati a Roma da tutto il mondo per uno degli eventi cinematografici più attesi dell'anno, la prima del film di Ron Howard "Angeli e demoni" (nelle sale dal 13 maggio), tratto dall'omonimo libro di Dan Brown.
Domani sera anteprima mondiale all'Auditorium Parco della Musica con il gran capo della Sony Corporation sir Howard Stringer che accompagnerà il regista e tutto il cast (formato da Tom Hanks, Ewan McGregor, a Ayelet Zurer e Pierfrancesco Favino), che oggi ha presentato la nuova pellicola alla stampa.
"Angeli e demoni" promette di bissare il successo ma anche le polemiche del film precedente del duo Brown-Howard, "Il Codice da Vinci". "Il Codice" era stato duramente criticato da diverse personalità della Chiesa cattolica per l'erroneità di alcune ricostruzioni storiche e la mescolanza tra fatti reali e finzione.
Contro la nuova pellicola è stato già presentato un esposto dal vescovo più anziano del mondo, monsignor Mennonna, che ne denuncia il "contenuto altamente denigratorio, diffamatorio e offensivo per i valori della Chiesa e per il prestigio della Santa Sede", mentre in Usa molti fedeli hanno definito il film "anticattolico", pur non avendolo ancora visto. Il regista puntualizza subito: "Quello che mi stupisce è che abbiamo dato varie opportunità ai vescovi e ad altre autorità cattoliche di vedere il film, ma si sono sempre rifiutati di farlo, quindi non so su cosa siano basate le loro critiche. Aspetto di sapere le loro reazioni e quelle del pubblico dopo che l'avranno visto.
"Angeli e Demoni" racconta in forma di thriller le avventure del protagonista Robert Langdon (Tom Hanks), professore di simbologia, che deve scoprire se il rapimento e l'assassinio di quattro cardinali, nel momento del conclave per la rielezione del nuovo Papa, siano opera degli Illuminati, un'antica setta formata da scienziati perseguitata dalla Chiesa nel XVII secolo, tornata per vendicarsi. Gli Illuminati sono pronti a far esplodere un quantitativo di antimateria in grado di distruggere San Pietro e una parte di Roma, e il film mostra lotte di potere in Vaticano, dissidi tra gli innovatori e gli integralisti, riproponendo l'eterno conflitto tra scienza e religione.
Fonte: APCOM