Gli esami di maturità si avviano verso l'epilogo: dopo lo svolgimento delle prove scritte, contrassegnate dalle fughe di notizie delle tracce, trasmesse in tempo reale dai siti internet studenteschi, e le correzioni con l'assegnazione dei punteggi, da due-tre giorni le 13.000 commissioni hanno spostato la loro attenzione allo svolgimento degli orali.
Alcuni studenti hanno così già terminato la loro maturità. La maggior parte dei 470.000 candidati al conseguimento del diploma deve però ancora presentarsi davanti al presidente ed ai sei commissari (tre della propria classe e tre provenienti da altri istituti).
Come gli altri anni la prova si prospetta dura: nella prova decisiva ai fini dell'esito della valutazione finale dovranno infatti tenere testa ad insegnanti che non conoscono. E, nota di non poco conto, dopo le prove circoscritte a determinati argomenti, durante l'orale gli studenti (non più di cinque al giorno per classe) i maturandi verranno valutati su tutte le discipline svolte durante il quinto anno.
Dovranno così prepararsi in 8-10 materie diverse, una parte delle quali specifiche (quasi sempre di carattere tecnico) del corso di studi prescelto. Per volontà del ministero dell'Istruzione il colloquio da quest'anno potrà però incidere meno sulla valutazione finale. Mentre fino al 2008 un candidato poteva 'incamerare' anche 35 punti, da quest'anno il Miur ha deciso di ridurre a 30 il punteggio massimo. Spostando i 5 punti sui crediti derivanti dal curriculum degli ultimi tre anni delle superiori.
Fonte : APCOM