Sale a 19 il bilancio provvisorio delle vittime della tragedia di Viareggio cui se ne può aggiungere anche un'altra indiretta: una donna di 69 anni, morta di infarto a causa dello spavento dopo la prima esplosione. Solo 10 hanno un nome. Gli altri devono essere identificate.
Tra i deceduti c'è anche il padre e la madre del ragazzo di 17 anni che è morto nel tentativo di salvare la sorellina di tre anni (morta dopo in ospedale).
Le Ferrovie hanno deciso di sospendere la circolazione su tutta la rete italiana dei carri di proprietà della società Gatx finché non verranno chiariti i dubbi sulla manutenzione della cisterna che ha provocato la strage. Continuano intanto a lavorare sul luogo dell'incidente di lunedì sera operai delle Ferrovie e vigili del fuoco. Questa notte è terminato il travaso del gas contenuto nei vagoni deragliati. E domani, a partire dalle 6, riprenderà la circolazione dei treni alla stazione di Viareggio.
L'ipotesi "probabile" per l'incidente è quella del cedimento di un componente meccanico. Il cedimento ha poi provocato il rovesciamento del primo vagone. Dopo si è aperta una falla su una cisterna del primo vagone con fuoriuscita di gpl. Esclusa invece la pista dell'attentato.
E' stato fissato per domani il Consiglio dei ministri che adotterà il provvedimento dello stato d'emergenza e stanzierà i soldi necessari per la ricostruzione delle case distrutte "a totale carico dello Stato": così ha promesso il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi nei giorni scorsi.