domenica 30 gennaio 2011

Il futuro? meno proprietà per un mondo migliore

In America hanno preso piede. Sono siti e società dove si può affittare di tutto. La recente crisi economica e il problema sempre più grave dell'inquinamento, hanno portato le persone a diventare più "economiche" e più sensibili verso la natura e se stessi. Perché comprare un oggetto, che lo si usa solo poche volte, se lo si può affittare? Lo si usa solo quando serve, costa di meno, e non si ha l'onere di tenerlo chiuso nel cassetto per anni. Anche perché quando servirà possibilmente non funziona, per troppo tempo alla polvere e spento, e lo si deve buttare. Si bruciano soldi e si alimenta l'inquinamento atmosferico. Ci sono stati economisti nel passato che hanno teorizzato sull'argomento. Ma adesso dalla teoria si è passati alla pratica.


E così è nata Netflix per il noleggio dei film. Li ordini e te li mandano a casa con una busta già affrancata per restituirli. L'affitto dei film, infatti, quello classico prevede la restituzione. Che, alla fine, è proprio quella che, per questioni di tempo, fa da ostacolo all'affitto. Sta di fatto che mentre il colosso Blockbuster dichiara fallimento, Netflix aumenta gli utili. E l'affitto continua su tutti i fronti. Zipcar affitta auto a circa 400 mila dei suoi iscritti. Le auto possono essere lasciate nei vari parcheggi disseminati in tutto il territorio statunitense. Si continua con Velib, società parigina, con l'affitto delle sue 20mila biciclette. E' nato anche lo scambio tra utenti. La piattaforma Zilok dove si possono scambiare oggetti tra 150mila con ben 6000 transazioni al mese. Si affittano o scambiano auto, divani fino alla terra da coltivare. Bag Borrow con 60 dollari alla settimana affitta borse di lusso che costerebbero ben 1500 dollari. Non mancano anche vestiti e giocattoli per bambini che, con il crescere del bambino, dopo un po finirebbero nell'immondizia.  

Internet sicuramente aiuta a mettere in contatto società e utenti. Il fenomeno, nato in America, si sta estendendo anche in Europa. Qualcuno ipotizza che se dovesse diffondersi avremo un futuro con meno proprietà, ma gli esseri umani ci guadagnerebbero di parecchio. Meno cose possiedi e meno problemi ti poni. E la natura non potrà altro che farci un bel sorriso. 
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