Secondo il Times, il marchio inglese potrebbe entrare nel Mondiale 2010 con una scuderia guidata dal presidente David Richards che in passato è stato team principal della Benetton-Renault e della Honda.
L'operazione sarebbe agevolata dai 30 milioni di sterline stanziati da Bernie Ecclestone, patron del circus, per favorire l'ingresso di 3 nuove squadre.
"Big Bernie" è pronto a integrare con 7 milioni i budget dei nuovi team, ciascuno dei quali riceverebbe 3 milioni supplementare da utilizzare per i trasferimenti durante la stagione.
Il Times fa riferimento ad 8 candidature in vista del 2010: la lista comprende in particolare la Lola, costruttore inglese che manca dalla Formula 1 da 12 anni, e la USF1, la squadra statunitense nata da un progetto appena lanciato.
I piani della Aston Martin sono legati all'introduzione di un budget rigido nel Mondiale 2010: se i team potranno competere con investimenti di 30 milioni di sterline, come vuole la Federazione internazionale (Fia), il marchio potrebbe sbarcare in Formula 1.
"E' un ottimo momento per entrare - ha detto Richards -. Se i budget sono ridotti in maniera sensibile, tutti ne traggono giovamento. La Formula 1 diventerebbe un campionato nel quale gli ingegneri potrebbero mostrare la loro creatività e i piloti le loro abilità. Non sarebbe una sfida tra chi ha più soldi".
Fonte: La Repubblica