Le condizioni di Felipe Massa continuano a migliorare mostrando netti segnali di ripresa e oggi sarà sottoposto a una ulteriore Tac per verificare gli esiti della commozione cerebrale riportata in seguito all'incidente di sabato scorso.
Il pilota ha avuto "comunicazioni passive" con medici: non ha parlato, ma ha dato segnali di risposta alle parole dei sanitari. Insomma il trauma cranico e la frattura dell'arcata sovraorbitale sinistra sembrano destinati a diventare solo un brutto ricordo dal momento che, secondo quanto appena riportato da un portavoce del ministero della difesa ungherese, proprietario dell'ospedale Aek di Budapest, dove Massa è ricoverato, le condizioni del pilota continuano a migliorare.
I segnali che lasciano ben sperare arrivano dal fatto che Massa possa essere svegliato sempre più frequentemente dallo stato di sedazione a cui è stato sottoposto dai medici, che risponda attivamente alle domande e alle sollecitazioni e che possa muovere coerentemente gli arti. Insomma la sofferenza cerebrale non ha prodotto danni permanenti mentre i prossimi esami dovrebbero consentire di sciogliere la prognosi definitivamente.
Secondo la televisione brasiliana TV Globo alla fine della settimana Massa dovrebbe essere trasferito presso la clinica parigina Pitiè-Salpetriere su sollecitazioni di Jean Todt, ex team principal della Ferrari e padre di Nicolas, l'agente di Massa. La clinica francese è gestita dal professor Gerard Saillant, il traumatologo che è anche consulente della Federazione internazionale dell'automobile.