venerdì 24 dicembre 2010

I cittadini risparmiano e i politici spendono: Buon Natale!!!

Articolo del Fatto Quotidiano del 22 Dicembre 2010:

Se nel Pdl fioccano anelli d’oro tricolore da 1400 euro per le 37 deputate e iPad per i deputati, non è da meno il Pd, che annuncia, nella persona della capogruppo Finocchiaro, un accordo con la Apple per distribuire l’ultimo gioiellino dell’azienda (l’iPad) a tutti i deputat (111). Costo del cadeaux? Da 600 euro in su. Nulla di strano comunque considerato che l’anno scorso gli stessi deputati avevano ricevuto una tv al plasma da 23 pollici, mentre le esponenti del partito in Parlamento erano state omaggiate con croci d’oro tempestate di diamanti. Per evitare doppioni sotto l’albero e spese inutili di tasca propria, la Finocchiaro comunicava ai colleghi il lieto evento già il 26 ottobre scorso: “La Presidenza sta trattando con la Apple la fornitura dell’iPad 64 Gb per i membri del gruppo. Non siamo ancora in grado di indicarvi la data della consegna”. Però. “Abbiamo ritenuto utile avvisarvi di tale scelta in considerazione dell’approssimarsi delle festività natalizie”. 

A tutti i lettori del blog: Buon Natale e Buon 2011

mercoledì 1 dicembre 2010

1 Dicembre 2001 : Il primo Linux-Day

Il Linux Day è una manifestazione italiana che ha lo scopo di promuovere il sistema operativo Linux e il software libero, e consiste in un insieme di eventi contemporanei organizzati in diverse città italiane.

Il Linux Day è promosso e organizzato dai LUG italiani. La Italian Linux Society (ILS) ne stabilisce la data e, a volte, fornisce vario materiale informativo. La responsabilità dei singoli eventi locali è lasciata ai rispettivi gruppi organizzatori, che hanno libertà di scelta per quanto riguarda i dettagli delle iniziative locali, nel rispetto delle linee guida generali definite da ILS.

La manifestazione è nata nel 2001 per iniziativa di Davide Cerri di ILS, con lo scopo di valorizzare la rete dei LUG italiani organizzando una manifestazione di portata nazionale ma allo stesso tempo delocalizzata sul territorio. 

La prima edizione del Linux Day si è tenuta il 1º dicembre 2001 in circa quaranta città sparse su tutto il territorio nazionale. Nel 2010 il Linux Day si è svolto il 23 ottobre in 135 città italiane.

Linux è un sistema operativo libero di tipo Unix (o unix-like) costituito dall'integrazione del kernel Linux con elementi del sistema GNU e di altro software sviluppato e distribuito con licenza GNU GPL o con altre licenze libere. 

Linux, in realtà, è il nome del kernel sviluppato da Linus Torvalds a partire dal 1991 che, integrato con i componenti già realizzati dal progetto GNU e da software di altri progetti, è stato utilizzato come base per la realizzazione dei sistemi operativi open source e delle distribuzioni che vengono normalmente identificate con lo stesso nome.

Il nome Linux, a dispetto dell'assonanza tra il nome dell'ideatore e quello del sistema (LINus UniX), è da attribuire a Ari Lemke, l'amministratore che rese per primo disponibile Linux su Internet via FTP. In particolare, Linux era il nome della directory in cui risiedevano i file del nuovo sistema operativo. Il nome scelto da Torvalds era Freax, una combinazione tra "free", "freak" e "x", per indicare la caratteristica di un sistema Unix-like.

Non esiste un'unica versione di Linux ma esistono diverse distribuzioni (chiamate anche distro), solitamente create da comunità di sviluppatori o società, che scelgono, preparano e compilano i pacchetti da includere. Tutte le distribuzioni condividono il kernel Linux (sia pur in versioni diverse e spesso personalizzate), mentre si differenziano tra loro per il cosiddetto "parco software", cioè i pacchetti preparati e selezionati dagli sviluppatori per la distribuzione stessa, per il sistema di gestione del software e per i servizi di assistenza e manutenzione offerti.

Molte persone non sono sicure sulla pronuncia della parola "linux". In italiano la cosa migliore è pronunciarlo secondo le regole della lettura italiana. Invece in inglese si trovano diverse variazioni, ma viene normalmente pronunciato con una "i" corta e con la prima sillaba dura, come in LIH -nucks. Linus Torvalds (l'autore della prima edizione di Linux e attualmente coordinatore del progetto) pronuncia la parola Linux in questo modo

Nel 1996 fu scelto come logo ufficiale di Linux un pinguino disegnato da Larry Ewing e ad esso venne dato il nome di Tux come abbreviazione di Torvalds UniX; altre fonti sostengono si tratti dell'abbreviazione di TUXedo, termine statunitense che indica lo smoking, riferendosi alla livrea bianca e nera dei pinguini.

Tux è protagonista di questo video. Riuscirà a farcela contro Windows? Si salverà? Vedete il finale....



martedì 30 novembre 2010

30 Novembre 1979: I Pink Floyd pubblicano "The Wall", a voi il film.

Pink è un artista che, anche a causa dei tragici avvenimenti della propria vita (il padre morto in guerra mentre lui era ancora in fasce, la scuola disumanizzante, la madre iperprotettiva, l'alienante vita da rockstar, le groupie, il divorzio), si chiude dietro ad un muro psicologico invalicabile che, per proteggerlo dal mondo esterno lo soffoca inesorabilmente, trascinandolo nella follia (ciò richiama anche la storia personale di Syd Barrett). Dall'infanzia e dalla prima giovinezza di Pink, si passa - nel lato B del primo disco - al difficile rapporto del protagonista, ormai divenuto una stella del rock, prima con la madre, poi con il successo. Intanto il rapporto tra Pink e la moglie si incrina a causa della loro incomunicabilità; il muro ormai si è chiuso. Con esso Pink cerca di proteggersi dalle delusioni, da ogni dolore, ma resta più che mai solo. Tenta di vincere il proprio isolamento, ma inutilmente. Pink è solo ed in balia dei propri produttori che lo salvano da un'overdose solo per sbatterlo su un palco per il suo ennesimo concerto. Waters immagina che la massificazione giovanile, la perdita di identità delle masse di adolescenti venga favorita e forse anche sfruttata dalle rock star, il cui seguito acritico potrebbe addirittura far rivivere gli incubi del nazismo. Ma resta l'isolamento del protagonista. Tale solitudine può essere vinta in un solo modo: analizzare la propria vita, rivedere il proprio percorso; così si apre un processo (The Trial), il cui esito è la condanna, forse dolorosa, forse liberatoria, ad abbattere il muro, eliminando le proprie difese ed esponendosi - nudo - ai propri simili [10] . Il doppio album si chiude con la ballata Outside the Wall, poesia delicata, dal tono introspettivo, in cui Waters spiega come sia difficile rimanere sempre sani di mente:

« Soli, o a coppie - Quelli che davvero ti amano - Camminano su e giù fuori dal il muro - Qualcuno mano nella mano - Qualcuno si riunisce in band - I cuori sanguinanti e gli artisti - Fanno la loro comparsa - E quando hanno dato tutto ciò che potevano - Alcuni barcollano e cadono - Dopo tutto non è facile - Sbattere il tuo cuore contro un muro di pazzi... »

Il film (durata circa un'ora e mezzo). Buona visione.

giovedì 25 novembre 2010

25 Novembre: Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne

Il 25 novembre 1960 le sorelle Mirabal, mentre si recavano a far visita ai loro mariti in prigione, furono bloccate sulla strada da agenti del Servizio Militare di Intelligenza. Condotte in un luogo nascosto nelle vicinanze furono torturate, massacrate a colpi e strangolate, per poi essere gettate in un precipizio, a bordo della loro auto, per simulare un incidente. L'assassinio delle sorelle Mirabal è ricordato come uno dei più truci della storia dominicana.

venerdì 5 novembre 2010

FotoCronaca: Finale di Snowboard maschile in Svizzera


Giovedì 4 Novembre 2010: Roger-S. Kleivdal (norvergese) in competizione durante la finale di snowboard maschile di Half-Pipe FIS World Cup 2010 evento sul ghiacciaio Allalin a Saas-Fee, in Svizzera. (AP Photo)

Fotocronaca: Inondazioni a sud della Thailandia (giovedì 4 novembre 2010)


Giovedì 4 Novembre 2010: Inondazioni sulla città di Hat Yai della provincia di Songkhla, Thailandia meridionale. Acque alluvionali sommergono vaste aree del sud della Thailandia, portando il bilancio delle vittime delle inondazioni in tutto il paese a più di 120. (Foto AP)

FotoCronaca: Danzatori Maori (Giovedì 4 Novembre 2010)



Giovedi 4 Novembre 2010: Danzatori Maori accolgono il Segretario di Stato Hillary Clinton a Wellington in Nuova Zelanda. (AP Foto)

martedì 2 novembre 2010

Palermo 2 Novembre : Muffuletta schietta o maritata?

E' tradizione che al mattino del 2 Novembre,  a Palermo e in genere in Sicilia, si mangi la muffuletta. (molti la chiamano muffoletta) 
La muffuletta è un pane molle e spugnoso. La produzione di questo prodotto consiste nella muddiata dell’impasto, cioè nell’ammorbidire l’impasto con l’aggiunta di una percentuale di acqua maggiore rispetto a quella impiegata per la preparazione del pane. 
La forma è prevalentemente rotonda, talvolta schiacciata, con poca mollica; altre volte più alta, con mollica alveolata ed umida.
Esiste la muffuletta schietta, cioè senza ricotta, e quella maritata con la ricotta.

venerdì 29 ottobre 2010

mercoledì 6 ottobre 2010

Risorse di Cucina : Giallo Zafferano

Per chi vuole imparare a cucinare oppure va alla ricerca di nuove ricette, sicuramente è più efficace imparare guardando la preparazione di una ricetta piuttosto che limitarsi a leggerla. Il sito di oggi si chiama GialloZafferano.

E' un sito pieno di contenuti. Le ricette sono suddivise per categorie. Si passa dagli antipasti ai dolci, con ricette adatte anche a chi ha qualche problema alimentare, come i celiaci, oppure a particolari fasce di età come i bambini. Non mancano le ricette veloci per chi ha fretta. 

Le ricette sono accompagnate da foto esplicative sulla lavorazione ma ci sono anche quelle in video. Su youtube esiste un canale dedicato a cui ci si può iscrivere.

Il sito ha una sezione per chi vuole imparare a cucinare, ha una newsletter, un forum, dei vari blog. Non manca un club a cui ci si può iscrivere gratuitamente per avere sconti e promozioni e poter chiedere aiuto a cuochi professionisti.

Concludono sezioni speciali come quella sul barbecue o il picnic, la cucina regionale e quella etnica, una applicazione per chi ha l'iphone e la pagina fan su facebook. 

Non è l'unico sito sull'argomento arte culinaria. Ma sicuramente è tra i più completi. 

Canale Youtube
Pagina su Facebook

Tra i tanti video su youtube metto quello sulla bruschetta Caprese. Semplice e veloce.


venerdì 10 settembre 2010

Facebook Friends Checker e saprai chi ti ha cancellato da Facebook

Facebook Friends Checker è una estensione di Chrome (esiste anche per Firefox), che ci avviserà degli amici di Facebook che si cancellano dalla nostra lista. Sicuramente se la vs lista di amici è piuttosto limitata, l'applicazione non serve a molto. E' facile vedere che alcuni amici non sono più nella nostra lista e riscontare se ci hanno cancellato o se si sono cancellati definitivamente da Facebook. Ma chi ha liste piuttosto lunghe, non certo può fare l'appello ogni mattina. Provarla non costa nulla. Per chi usa Chrome l'estensione la si installa da questa pagina  Basta cliccare su installa è il processo va tutto in automatico.


Aggiornamento del 14 Settembre 2010 : Ho installato questa estensione su Chrome. I risultati non sono del tutto esatti. Mi sono state segnalate delle persone che sono uscite dalla mia lista. Ma questa uscita è stata momentanea. Erano problemi tecnici di facebook. Se voi ci fate caso, certe volte, noterete nel vostro profilo un numero maggiore di amici, rispetto a qualche minuto prima, anche se nessun nuovo amico si è aggiunto. E cosi anche quando vedrete numeri minori. Non si capisce se si tratta di amici momentaneamente oscurati da face oppure problemi tecnici della stessa rete. Di conseguenza l'estensione funziona ma considerando le anomalie di facebook, i risultati vanno presi con le pinze. Prima di reagire magari litigando con l'amico che vi ha abbandonato, fate opportuni controlli. 

mercoledì 8 settembre 2010

Google alla velocità della luce? Ma mi facci il piacere......

Google vara un nuovo servizio. Si chiamerà "google instant". Durante la digitazione di una parola nella casella di ricerca, ci verranno proposti i risultati in tempo reale. In pratica, si tenterà di prevedere quale sarà la nostra ricerca. Si stima un risparmio di tempo tra i 2 e i 5 secondi. La teoria è interessante. La pratica è molto diversa. Credo che ognuno di voi, almeno una volta, ha cercato su internet qualche legge o norma. Google ci da come risposta centinaia di siti. Ma quale criterio segue nel proporci questi siti? Un algoritmo molto complesso che è direttamente proporzionale ai siti più frequentati. Capita quindi di essere indirizzati verso siti che, se è vero contengono quanto da noi cercato, però riportano la legge o la norma con un aggiornamento di 4-5 anni fa. Ma nel frattempo la legge è cambiata. E quindi siamo costretti a passare al secondo sito proposto. E cosi via fino a quando non avremo la nostra risposta "aggiornata". E' chiaro che all'utente poco importa se viene indirizzato in un sito famoso o sconosciuto. Questa "anomalia" nasce dal fatto che a Google e company interessa indirizzare gli utenti verso quei siti popolari che rendono bene in termini di pubblicità. Nessuno regala niente. E i colossi dell'Informatica raccolgono palate di miliardi ogni giorno con tutta la pubblicità che piazzano in questo mondo virtuale chiamato "Internet". Finché l'algoritmo di ricerca non prenderà in considerazione la data di quando è stato scritto un articolo, che Google mi faccia risparmiare 5 secondi nelle ricerche per poi farmene perdere 30, perché dovrò visitare decine di siti, mi sembra del tutto inutile il sistema "instant". Ma si sa il Dio Denaro fa sempre vittime. 

Formula 1 : Calendario gare Mondiale 2011

La Fia ha reso noto il calendario delle Gare per il prossimo Mondiale 2011. Entra un nuovo circuito. Il Gp dell'India e in questo modo le gare saranno 20. Si comincia il 13 Marzo e si finirà il 27 Novembre. Mai, il campionato, è stato così lungo. Non ci sono novità nei Team. La Fia ha esaminato tutti quelli che hanno fatto domanda ma ha stabilito che nessun nuovo team ha i requisiti per correre in Formula 1. Da notare che il primo Gp europeo sarà in Turchia e non più in Spagna.


Calendario Mondiale Formula 1 2011


13/03 Bahrain
27/03 Australia
10/04 Malesia
17/04 Cina
08/05 Turchia
22/05 Spagna
29/05 Monaco
12/06 Canada
26/06 Europa
10/07 Gran Bretagna
24/07 Germania
31/07 Ungheria
28/08 Belgio
11/09 Italia
25/09 Singapore
09/10 Giappone
16/10 Korea
30/10 India *
13/11 Abu Dhabi
27/11 Brasile

La Fia assolve la Ferrari ..il caso è chiuso

Come anticipato dal post di ieri, la Fia non è andata oltre la conferma dei 100 mila dollari di multa già inflitti. Il caso si chiude. Alla faccia del signor Mosley, con la speranza di non sentirlo più nominare. Adesso la pista è libera. Alonso, in cui si ripongono tutte le speranze dei  ferraristi, non può più sbagliare. E' il momento di dimostrare di essere un campione. Vedremo domenica a Monza. 

YouTube: Caccia all'orso

In arrivo su YouTube i primi video interattivi. Quello di oggi è un video interattivo nato per pubblicizzare i pocket mouse della Tipp-Ex, che sono dei moderni bianchetti per correggere errori. Nel video vediamo un cacciatore ed un orso. Carina l'animazione del cacciatore che esce la mano fuori dal video per indicare dove il giocatore deve scrivere. Si tratterà infatti di inserire parole (basta la lettera iniziale) affinché cacciatore e orso svolgeranno nuove azioni in video. Inserite la lettere b,g,s(ecc). Lascio a voi la sorpresa. Il video lo trovate qui  (non si riesce ad incorporare)
(Fonte: ilarialab.com)





Generiamo numeri random e giochiamoli al SuperEnalotto

Anche se ho già scritto un articolo precedente sul SuperEnalotto parlandone male, ciò non toglie che, magari volete giocarci lo stesso. E siccome è tutta questione di "fortuna", qualcuno userebbe altro termine, tanto vale sfruttare la fortuna fino in fondo. I numeri c'è li facciamo generare a caso compreso l'eventuale numero bonus. Basta collegarsi a questo sito, che è già pronto per 6 numeri, e fare click. Copiateli e giocateli. I numeri random possono anche essere diminuiti o aumentati per utilizzarli per altri giochi o scopi. Buona Fortuna!!!

Cammarata vs Cammarata

Il Sindaco di Palermo, Diego Cammarata, ha dato disposizione all'ufficio legale del Comune di Palermo di costituirsi parte civile al processo penale per la vicenda dell'impiegato che gestiva la barca del Sindaco durante le ore di lavoro. Per lo stesso motivo Cammarata è indagato. E' noto che la vicenda è stata ripresa dalle telecamere e trasmessa in televisione a "Striscia la Notizia". Non sembra che per l'impiegato ci siano difese valide. E la posizione di Cammarata, malgrado le varie dichiarazione di innocenza, non è cambiata fin dall'inizio. Mi sembra quindi che la mossa del Sindaco sia una specie di "canto del cigno". La città ha bisogno di aria pulita. Con l'amministrazione Cammarata la città di Palermo si trova agli ultimi posti per qualità della vita. E questo è la dimostrazione palese della sua fallimentare gestione. Ci si aspetta una mossa di "dignità" da parte dell'avvocato Cammarata con le sue dimissioni. 

martedì 7 settembre 2010

Tony Troja e la Maria Stella (filanda) Gelmini

Sono canzoni. Sono cantabili. Sono abbastanza veritiere. Ancora una volta Tony colpisce nel segno. Ironico quanto basta ma incisivo nei confronti di "politici" che ogni giorno portano l'Italia ad essere la "Pulcinella d'Europa". Buon Ascolto!!! 













Formula 1 : gli ex hanno ancora potere?

Domani a Parigi la Fia, la Federazione Mondiale dell'Automobilismo, si esprimerà sull'episodio del sorpasso di Alonso ai danni di Massa, nel Gp di Germania. Sorpasso favorito da ordine di scuderia. Una sanzione di 100 mila dollari è già stata emessa. Ma la Fia dovrà decidere se alla Ferrari e relativi piloti vanno tolti punti o altri provvedimenti. E' chiaro che l'ordine di scuderia c'è stato. Il tutto fatto in maniera maldestra. Per non parlare del modo plateale usato da Massa per far passare il suo compagno. Sul signor Massa mi sono già espresso negativamente in articoli precedenti continuando a ripetere che quando lascerà la Ferrari sarà solo un bene. Ma è anche palese che molte squadre usano gli ordini di scuderia e non sono state portate di fronte la Fia a risponderne. Se poi vogliamo accendere i riflettori su questo campionato, gli errori dei giudici e dei direttori di gara si contano a decine. Errori che, in alcuni casi, hanno favorito un pilota. Vedasi Hamilton. Ci si augura nel buon senso. Se poi la Fia vuole fare il braccio di ferro per dimostrare di essere severa sarebbe un danno, non solo per la Ferrari, ma per tutta la Formula 1. Togliere punti anche ai piloti significa chiudere la corsa al titolo. Lasciando che questo vada quasi sicuramente ad Hamilton. Un ennesima carezza, direi pesante, a favorire degli "inglesi". D'altronde i piloti hanno solo ubbidito. Sarebbe opportuno che, se pena ci deve essere, sia la scuderia a farsene carico. Ma di tutta questa vicenda la cosa più odiosa è che la stampa riporta l'opinione dell'ex Presidente della Fia, il famoso Max Mosley. Famoso non tanto per quanto ha fatto per lo sport automobilistico, dove non ha brillato, ma per le sue perversioni sessuali a sfondo nazista. Eppure non è stato dimesso dalla sua carica. Ora, per vecchi attriti nei confronti della Ferrari, chiede la massima pena. Dimenticando che tipo di persona lui ha rappresentato e che, come ex Presidente, non dovrebbe esprimere opinioni e influenzare verdetti.  Anche lo Sport è pieno di parassiti. E certi "squallidi personaggi" non passeranno mai alla Storia. 

lunedì 6 settembre 2010

Commercio e Burocrazia

Sembra che il Presidente della Regione Siciliana, Lombardo, voglia bloccare la nascita di altri centri commerciali in Sicilia, per evitare ulteriori danni ai piccoli commercianti. Per coincidenza, da quando si parla di crisi economica, a Palermo sono nati, a cadenza quasi mensile, parecchi centri commerciali. E la maggior parte delle persone rimane stupita come mai, mancano i soldi e nascono opere faraoniche. In realtà, le autorizzazioni dei Centri Commerciali erano bloccate da anni. E quando è stato dato il via libera lo si è fatto per tutte le richieste. In una grande città come Palermo, la mancanza di Centri Commerciali, esistenti da molti anni in altre città italiane, anche più piccole, ha fatto gola a tutti quegli imprenditori, sopratutto del nord, che hanno voluto investire denaro in una zona "vergine". Forse adesso i centri Commerciali a Palermo sono abbastanza anche se ne ne sono previsti altri per i prossimi mesi ed anni. E c'è chi sospetta il pericolo di riciclaggio "sporco". Anche se, la cronaca lo insegna, il riciclaggio lo si fa in mille modi. Non certo la criminalità ha aspettato il Centro Commerciale per riciclare il suo sporco denaro. 
C'è da dire che considerare pochi o troppi i Centri Commerciali non spetta certamente alla politica. E' lo stesso Mercato, formato dai consumatori, a dare risposte in proposito. Quando i guadagni scenderanno significa che la zona è abbastanza satura e non conviene più investire creandone di nuovi. Per quanto riguarda il loro impatto sui piccoli negozi, la politica avrebbe potuto fare molto. Non certo non dando autorizzazioni ma semmai creando una migliore viabilità, con strade e mezzi pubblici, che avrebbe favorito gli spostamenti dei consumatori in tutte le varie zone cittadine. Sono ormai tanti anni che alcune strade "commerciali e storiche", vedasi la via Maqueda, sono state abbandonate. Sono stati chiusi negozi "storici" e quelli che sono rimasti sono in fase agonizzante. E tutta la zona si è svuotata lasciandola in mano ad extracomunitari. Scarsi mezzi pubblici, pieni di persone e sempre in ritardo, mancanza di isole pedonali hanno favorito la difficoltà a recarsi in queste strade per fare acquisti. Ma la politica spesso, se non sempre, è ottusa. E trova problemi e relative soluzioni seguendo i propri interessi del momento, piuttosto che far nascere strutture per creare "una città vivibile". In una grande città c'è spazio per tutti. Piccoli e grandi. Adesso i politici diventano difensori dei piccoli commercianti? E dove erano quando i piccoli commercianti venivano ridotti alla disperazione dal cosiddetto "Pizzo"? 

domenica 5 settembre 2010

Morire a 20 anni mentre altri festeggiano

Dalla Repubblica di oggi : Vergogna motomondiale: nella gara della Moto2 il giapponese Shoya Tomizawa cade rovinosamente, viene investito da due piloti e rimbalza sulla pista come uno straccio. Non ci vuole un genio per capire che per lui le condizioni sono disperate: lì si viaggia a oltre 200 orari e infatti le condizioni appaiono subito gravissime. Ma la gara non viene neanche fermata per soccorrerlo nel migliore dei modi. Poi, nel corso della MotoGp, arriva la tragica notizia della morte del pilota. E anche qui si continua come se nulla fosse. E poi si festeggia sul podio. "La gara della Moto2 - ha spiegato lo stesso Valentino Rossi - andava fermata, ci voleva la bandiera rossa. E non capisco perché non sia stata data"
Non contesto il "per soccorrerlo nei migliori dei modi" in quanto altri giornali riportano che non ci sono state carenze nei soccorsi. Ma sicuramente di fronte ad una tragedia del genere, la corsa andava sospesa. Il valore di una vita è molto più alto dei punti e dei vari interessi economici. Non si può giustificare il tutto dicendo "questo sport è pericoloso" ne tanto meno continuare a far correre "ragazzini". A 20 anni si ha diritto a vivere!. 

venerdì 3 settembre 2010

Metti la zia nel frigo....macabro ma vero

Se volessi scrivere un romanzo dell'orrore non riuscirei ad arrivare a questa crudeltà neanche con la più fervida fantasia. Eppure è successo. A Catania, il signor Gaetano Adragna, tecnico grafico di 43 anni, ha messo nel congelatore la zia deceduta per continuare ad intascare la sua pensione. Ed il tutto si svolgeva da circa un anno. Il nipotino andava a casa della zia per crearsi l'alibi del sostegno e della cura ammirevole. Ma ai vicini che chiedevano notizie della vecchietta che non vedevano da tempo, dava versioni differenti. E sono stati proprio i vicini, che insospettiti, hanno esposto denuncia alla polizia. E cosi il nipote è crollato. Ha negato responsabilità sulla morte della zia. Ma è tutto da valutare attraverso l'autopsia che stabilirà le vere cause della morte. Ma, tanto per restare nel tema dell'horror puro, l'autopsia si farà quando il cadavere sarà completamente scongelato. I soldi fanno i miracoli ma su certi individui creano danni irreversibili. Ci si augura che a fine processo il signor Adragna sia "congelato" in galera. Sicuramente nel suo cervello mancano diverse "rotelle". 

Facebook privacy zero e sicurezza eccessiva

Sono stato la scorsa settimana in vacanza a Malta. Era doveroso salutare i tanti amici che ho in Facebook. E cosi, approfittando di una connessione wireless gratuita (McDonalds grazie!) ho cercato di mandare un mex di saluti su Facebook. Ma non ci sono riuscito. Semplicemente non mi riconosceva il mio account. Ho fatto diversi tentativi ma non c'è stato nulla da fare. In un primo momento ho anche pensato di essere stato tagliato una seconda volta. Ma poi, considerando che non avrei potuto fare niente, ho risolto il problema mandando il mex sul buon vecchio Twitter. Il mex è stato subito digerito e pubblicato. E siccome Twitter è collegato a Face, ho risolto il problema dei saluti. E cosi per altri mex in altri giorni. Sembra che Face blocchi le connessioni tramite cellulare se sono all'estero oppure se sono in un wireless pubblico. Una volta fatto ritorno a casa, ho riprovato a connettermi tramite computer. E qui Face mi ha ri-bloccato. Doveva assicurarsi che ero io!. Prima ha voluto che riscrivessi le lettere che mi proponeva. Ma questo non gli bastava. Mi ha invitato a riconoscere 7 amici tramite le loro foto. La cosa divertente è che si è basato con foto con tag, alcune delle quali rappresentavano un oggetto, tipo lattina di coca cola. E come si fa a ricordare chi ti ha taggato su una lattina di coca-cola? Malgrado tutto, il test è andato a buon fine e sono potuto entrare in Face. 
Ammetto che la sicurezza sia importante. Ma quella di Face mi è sembrata eccessiva. Se per esempio mi avesse proposto tutte foto (scelte dal server in maniera casuale) con oggetti, io non sarei riuscito a riconoscere nessuno. E come sarebbe finita? Sicurezza si, ma entro i limiti della "mente umana". E cosi ci  ritroviamo con una rete sociale che fa per mille per evitare intrusioni estranee, ma che fa pochissimo per garantire ad ognuno di noi un minimo di privacy. Gli esempi sulla mancanza di privacy in Facebook e relative proteste da parte degli utenti iscritti, certamente non mancano. Un rivedere il tutto dandogli un maggior equilibrio in termini di sicurezza e privacy, non solo sarebbe auspicabile, ma necessario per i prossimi anni, tenendo conto che stanno per arrivare nuove "reti sociali". Una su tutte quella di Google. La pubblicità delle reti sociali rende parecchi miliardi in termini monetari. Fa gola ai grandi dell'informatica. Infatti per Google sarebbe l'ennesimo tentativo dopo il fallimento di Wave e in parte di Buzz. Ma lui insiste. Staremo a vedere chi la spunterà. 

domenica 22 agosto 2010

Buone vacanze dal blog di VoloBlu


Anche io vado in vacanza. Ma ritornerò presto. Vi auguro di passare delle ottime giornate di sole e mare. Nel frattempo leggetevi qualche articolo del blog. Sono sempre articoli di attualità. Fate i bravi e non scappate.  
Dimenticavo.... diventate fans della mia pagina su Facebook. Basta fare click, il banner è a destra, e senza richiedere nessuna autorizzazione sarete iscritti. Sulla pagina fans troverete album pieni di foto straordinarie. A presto. Ciao.......... Dany

venerdì 20 agosto 2010

Superenalotto specchio di una società di pazzi

Qualcuno di voi gioca? Vince qualcosa? Io gioco, anche se poche volte, al superenalotto. Ho vinto solo una volta facendo un tre. Ho vinto 90 centesimi. Il tabaccaio mi ha fatto un assegno perché la cifra era troppo esosa per le sue casse. Eppure domani per l'estrazione del sabato il superenalotto si presenta con un jackpot di 118 milioni di euro. Pensateci un pò. Una cifra folle. Una cifra che potrebbe andare ad una persona già ricca. Ma anche se va ad un uomo povero, lo rovinerebbe lo stesso. Come li gestisci? E come li incassi? Non certo ti puoi presentare all'incasso come per una semplice vincita. Appena saputo chi è il vincitore la tua vita diventa un inferno. Richieste di soldi da parte di tutti. Anche da parte di chi ti ha sempre odiato. Per non parlare del rischio di sequestro perché diventi una gallina dalla uova d'oro. Eppure giovedì chi ha fatto 5+, che è sempre difficile, ha vinto solo 953 mila euro. Non fanno certo schifo ma non cambiano la vita. Pensate che differenza. Basta un altro numero e si vince una cifra che nessuna lotteria al mondo ha mai messo in palio. A questo punto mi chiedo, ma conviene giocare al superenalotto? Se fai 3 4 5 o 5+ vinci poco. Se fai 6 vinci qualcosa che non puoi gestire e  metti a rischio la tua vita. A cosa servono questi giochi? Non sarebbe meglio cambiare le regole e far si che i 6 siano ridimensionati con un tetto massimo. E quello che avanza si distribuisce tra le altre vincite. In questo modo si accontenterebbero tanti disperati piuttosto che creare un pazzo. Sarebbe corretto non giocarci più piuttosto che farlo per diventare arci-stra-miliardari. I soldi non fanno la felicità ma sicuramente aiutano molto. Ma non occorrono 118 milioni di euro per essere felici. In fin dei conti in questa terra siamo solo di passaggio. Rimpiango quando la gente si faceva la partitina a scopa con in palio un caffè che avrebbe pagato il perdente. 

La Pantera colpisce ancora.... maddai.... :-)

Quanto tempo è passato? Credo almeno un paio di mesi. Di cosa parlo? Ma della Pantera nera no? Da circa due mesi è stata avvistata una pantera a Palermo. Si ipotizza che sia fuggita da qualche villa di qualche estroso personaggio che la teneva in cattività. E' stata vista ovunque. E dopo qualche settimana di silenzio ecco che spuntano foto (ma io non le ho viste) della pantera che adesso si aggira a Mondello. Sicuramente è andata a passare lì le sue ferie piuttosto che in città. Io non credo tanto a questa storia. Una pantera che fugge e non aggredisce nessuno. Mi sa tanto che si tratta di qualche grosso gatto nero e la fantasia l'ha fatta diventare una pantera. Una delle solite leggende metropolitane. Se fosse vera, dopo tutto questo tempo, ci sarebbero state tracce ben visibili oppure sarebbe stata catturata. Prendiamola a ridere come per un altra famosa pantera. Quella rosa dell'ispettore Clouseau. 

mercoledì 18 agosto 2010

Valentino in Ducati ed adesso tocca alla Ferrari

Dicono che i sogni, qualche volta, diventano realtà. Almeno per i tifosi della Moto Gp, un sogno si è realizzato. Dopo vari tira e molla, Valentino Rossi è passato alla Ducati. Una moto italiana ed un pilota italiano. Doppio tifo. Si dice anche che non è mai troppo tardi. Speriamo che sia vero. Per adesso a Valentino non gira proprio bene. Non ci resta che incrociare le dita per il prossimo anno. Ci si augura di vederlo vincente. Difficile invece che i sogni si realizzino in formula 1. Da molti anni aspettiamo un pilota italiano alla Ferrari. Ma in questo sport è più difficile. I piloti italiani di formula 1 sono pochissimi. E, senza lode e senza offesa, non brillano in fatto di velocità e anche un pizzico di talento. Chissà quanti anni devono ancora passare per vedere un italiano guidare una bella rossa. Vuol dire che aspetteremo. Voglio essere fiducioso. 

Litfiba, dell'Utri e i giovani siciliani

E' difficile capire quale è il confine della democrazia. Si può dire quello che si pensa? Oppure bisogna chiedere il permesso a qualcuno? E' successo al concerto dei Litfiba del 13 agosto a Campofelice di Roccella in provincia di Palermo. Oltre alla musica c'è stata qualche parola sulla mafia, dell'Utri ecc. Fatti che si possono leggere ed ascoltare ogni giorno. Non certo si sentono solo nei concerti. Qualsiasi cittadino, giovane o meno, ogni giorno ascolta la radio, vede la tv, legge nei giornali la corruzione che c'è per adesso in Italia. E sicuramente il signor dell'Utri o fa parte di questo mondo corrotto oppure è una vittima innocente di attacchi giornalistici. Sicuramente ad un concerto, almeno io, preferisco ascoltare musica. Accetto che un cantante, un artista in genere, abbia le sue scelte politiche. Ma preferirei ascoltare la sua musica e in altro luogo sentire le sue opinioni. Ma se capita che l'artista esprima le sue idee sul palco, a meno che siano idee di violenza, non ne faccio un dramma. Ma non è stato dello stesso parere l'assessore Dalì, vedi caso esponente del pdl, che ha criticato quanto ha ascoltato al concerto. Al limite questo è normale. Rientra nella democrazia. Ognuno dice la sua. Ma quello che lascia perplessi è che l'assessore Dalì, che certamente non passerà alla storia di questo mondo, ne tanto meno della politica, si prende l'arroganza di "difendere" i giovani siciliani che non dovrebbero sentire queste propagande di partito. Ed ancora peggio tuona dall'alto della sua carica (?), riferendosi ai Litfiba ..."Mai più in Sicilia". 
Mi chiedo. Questo signor assessore ha comprato la Sicilia e ne è diventato il proprietario? Può egli decidere chi è autorizzato ad entrare o uscire dalla Regione? Forse il sole picchia troppo forte in questi giorni. E qualcuno pensa di essere il Padrone del Mondo. Troppo esibizionismo fa male. E certi politici, che nel loro mandato non hanno fatto mai nulla, dovrebbero ridimensionarsi pensando che avere una carica significa "fare qualcosa" per i cittadini piuttosto che perdere tempo a sentenziare. La fede verso il signor Berlusconi non autorizza il signor Dalì a parlare a nome dei giovani siciliani che non la pensano certamente come lui. Ed il successo dei concerti dei Litfiba lo dimostrano più delle sue chiacchiere. Per fortuna ancora esistono i giovani che usano il cervello e non passano dalla parte del padrone. 


venerdì 13 agosto 2010

Se neanche di Vasco ti puoi fidare.....


L'Italia dei Corrotti. O forse dei corretti? A giudicare dal numero di persone che ogni giorno risultano, in un modo o nell'altro, facenti parte dei soliti furbetti, sembra ormai che di persone oneste c'è ne sono rimaste ben poche. Comincio ad avere il sospetto che i "corrotti" siano dalla parte della ragione. Come dire che, chi non ruba è un imbecille. Non si salva nessuno. Basta avere un qualsiasi piccolo posto di potere, anche semplice assessore al quartiere del proprio Comune, oppure essere dietro una qualsiasi scrivania di un posto pubblico, oppure basta pubblicare un libro, vendere un disco ed ecco come per magia, nasce il trucco e l'inganno. Perché pagare le tasse? Meglio far finta di essere cittadino turco-ostrogoto. Che poi parlo italiano, ho un nome italiano, mangio italiano e sopratutto faccio soldi dagli italiani, chissenefrega io sono "straniero". Basta una semplice e piccola gara ed ecco che parte la mazzetta. Fammi vincere e ti do il 25 per cento o ti mando a casa una bella automobile, o una villa o una bella "bionda". Fatta la legge trovato l'inganno. Ormai questo è il credo dell'italiano medio. Mai comportarsi da onesto. Stiamo scherzando? Le tasse le pagano i fessi. E chi non chiede la mazzetta vuol dire che è un incapace. Un fallito della vita. La cosa carina è che lo Stato combatte il "pizzo". E la corruzione non è per caso "pizzo"?. Io non sono libero di partecipare ad una gara o un appalto se non pago la tangente ai soliti "noti". E cosi sull'elenco dei furbetti ci trovate tutti ma proprio tutti. Forse anche il vostro vicino di casa che ultimamente cambiava auto un pò troppo spesso. E ci trovate anche il grande Vasco. Quello del "meglio una vita spericolata" che "non pagare le tasse per intero". Buon ferragosto a tutti. 

venerdì 6 agosto 2010

Hiroshima : 6 Agosto 1945 ore 8:16

HIROSHIMA 6 Agosto 1945 sono le 8:16, 65 anni fa...... Little Boy, la prima bomba atomica ad essere utilizzata in un conflitto militare, esplode ad un'altitudine di 576 metri con una potenza pari a 12.500 tonnellate di TNT. Little Boy provocò: circa 130.000 morti, 180 mila persone sfollate, e morte negli anni successivi, dovuta alle radiazioni. Nel 2002 gli hibakusha (i colpiti dalle radiazioni del fallout nucleare), nonostante i 57 anni trascorsi, erano 285.000. Evento tragico ed inumano. Ma a giudicare dai quotidiani ormai nessuno ricorda. Forse è più importante l'acquisto di un nuovo giocatore. La Storia insegna. Ma spetta a noi ricordare.

venerdì 30 luglio 2010

La nazionale di Rugby femminile Iraniana con velo e pantaloni.

Sono sbarcate a Roma. Sono giocatrici di rugby della Nazionale Iraniana. Non farebbero notizia. Se non fosse che, per loro tradizione e religione, giocano con il velo ed i pantaloni. Per il velo passi. Alla fine il fastidio è solo per loro. Ma i pantaloni offrono una buona presa di placcaggio per gli avversari. Come dire ..paese che vai ...tradizioni che trovi. Anche se, almeno per me, sarà impossibile trovare una giustificazione in un contesto religioso o storico. I tempi sono cambiati per noi occidentali, sarebbe tempo che cambino anche per quelli orientali. Infatti dimenticavo di dire. In caso di infortunio dovrà entrare in campo solo un medico donna. E' per loro vietato il medico di "sesso maschile". Chiudiamo un occhio e magari due per velo ed i pantaloni ma per la salute c'è poco da scherzare. Ammiro molte le tradizioni orientali. La loro filosofia, i loro tempi, le loro scelte. Ma quando si fanno differenze sul colore della pelle o del sesso, la pensiamo all'opposto. Non tutto l'Oriente brilla. 

giovedì 29 luglio 2010

Paese che vai...Monopoli che trovi

Anche Monopoli cambia. Il popolare gioco della Hasbro era invariato dal 1935. Dal 2011 sostituisce alcune storiche caselle. Escono città come Milano e Firenze ed entrano città nuove come Chieti e l'Aquila. Si è arrivato a queste scelte attraverso le votazioni degli utenti sullo stesso sito della Hasbro. 

Ci sono stati utenti che si sono organizzati come quelli di Chieti. Trasmettendosi il tam tam attraverso gruppi su Facebook. E cosi si è creata la nuova classifica. E' chiaro che questo metodo non va per niente bene. Infatti Chieti sarà popolare per chi l'ha votata. 

Ma il resto dei giocatori magari neanche sanno dove si trova. E cosi il gioco perderà molto del suo fascino. Restare immutato negli anni significava raggiungere un obiettivo che riesce a pochi. 

Parco della Vittoria e Vicolo stretto? Sono nomi che ci fanno ritornare bambini, quando passavamo ore davanti a questo gioco con i compagni, gli amici o i familiari. Queste parole ormai erano cosi note che appena pronunciate tutti pensavamo al Monopoli. Non è lo stesso pronunciare Chieti o L'aquila. Senza offesa per gli amici abruzzesi. 
Una curiosità. A quanto pare nel nome del gioco si perde la i finale sostituita dalla y. Si chiamerà Monopoly. Scarna consolazione. Penso che chi ha ancora una edizione del vecchio Monopoli se la terrà ancora più stretta. 

La Grande Mela diventa "marcia"


Prima o poi doveva accadere. Finchè si parlava di Napoli o Palermo, l'immondizia non faceva testo. Come se fosse naturale avere una città invasa dai rifiuti. Ma adesso, che il problema è arrivato a New York, la cosa comincia ad essere più interessante. 


Ebbene sì, anche la Grande Mela comincia ad avere gli stessi problemi delle città italiane. I rifiuti finalmente sono diventati un problema mondiale.

La crisi economica ha fatto ridurre da due ad una raccolta settimanale dei rifiuti a New York ed in questo modo le strade si sono cominciate a riempire di immondizia. 
Il provvedimento che si pensa di adottare è quelli di far pagare una tassa proporzianale a quanto si consuma. In questo caso a quanto si getta. 
Chiaramente non mancano le polemiche. Ma la situazione è ormai questa. Le statististe parlano chiaro. A New York c'è un topo per ogni 7 abitanti. E non si tratta di "Topolino". Niente a che vedere con Disney.
Abbiamo voluto o ci hanno imposto il "consumismo". Comprare, consumare rapidamente e ricomprare. Ogni giorno finiscono nell'immondizia vecchi computer, televisori, cucine, frigo, lavatrici, batterie di cellulari ecc. 
Tutti oggetti che quotidianamente ci pubblicizzano incitandoci al loro acquisto. Non conviene più la riparazione. Costa di più riparare un cellulare che comprarne uno nuovo. 
E cosi adesso non sappiamo più come smaltire tonnellate di oggetti. E cosi aumenta l'inquinamento. 
Adesso è il momento di pensare al riciclaggio. Ma fatto in maniera seria. Non serve a niente fare pagare di più a chi consuma di più. A parte i controlli onerosi per assicurarsi che la tassa sia rispettata, certamente non si risolve il problema.
Riciclare deve essere non più un impegno "sociale" ma una necessità di un mondo che deve continuare a respirare. E sicuramente non si riesce, se siamo costretti a costruire discariche piuttosto che scuole ed ospedali.

venerdì 18 giugno 2010

Good Night...People!!! : Rabindranath Tagore


Credevo che il mio viaggio fosse giunto alla fine mancandomi oramai le forze. 
Credevo che la strada davanti a me fosse chiusa e le provviste esaurite. 
Credevo che fosse giunto il tempo di trovare riposo in una oscurità pregna di silenzio. 
Scopro invece che i tuoi progetti per me non sono finiti 
e quando le parole ormai vecchie muoiono sulle mie labbra nuove melodie nascono dal cuore; 
e dove ho perduto le tracce dei vecchi sentieri un nuovo paese mi si apre con tutte le sue meraviglie.
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